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Ultimo numero Gennaio – Febbraio 2025

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    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Il dialogo ebraico-cristiano iniziato da un ebreo

    Di Redazione

    Norman Tobias, tributarista per professione e storico delle idee per vocazione, ha scritto un volume sulla storia di Jules Isaac (La coscienza ebraica della Chiesa. Jules Isaac e il concilio Vaticano II, Marietti editore) che, grazie alla sua tenacia, è stato tra coloro che hanno posto il primo seme da cui è germogliato il dialogo ebraico-cristiano, impensabile pochi anni prima…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Parashà di Bereshìt: “Tohu e Bohu”

    Di Donato Grosser

    La Torà inizia con le parole: “In principio Dio creò cielo e terra. E la terra consisteva di tohu e bohu...” (Bereshìt, 1:1-2). Qual è il significato delle parole tohu e bohu? R. Joseph Beer Soloveitchik (Belarus, 1903-1993, Boston) in Mesoras Harav (Bereshìt, p. 3) cita il Midràsh (Bereshìt Rabbà, 1:9) dove è detto che la materia amorfa primordiale era…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Sukkòt: Una sukkà di pace

    Di Donato Grosser

    R. Yosef Shalom Elyashiv (Lituania, 1910-2012, Gerusalemme) in Divrè Aggadà (p. 456) in un suo commento scritto negli anni Cinquanta, cita un passo della tefillà di ‘arvìt (preghiera serale del giorno festivo) dove è scritto: “... e stendi su di noi la Sukkà (la capanna) della Tua pace, benedetto tu o Signore, che stendi la capanna della pace su di…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Kippur: Il giorno in cui dobbiamo giudicare noi stessi

    Di Donato Grosser

    R. Gedaliah Schorr (Polonia, 1910-1979, Brooklyn) in Or Gedaliahu (Mo’adim, pp. 16-17) cita il Talmud Yerushalmi (Makkòt, 2:6) dove viene posta la domanda su cosa deva fare colui che ha peccato. Il Santo Benedetto risponde: “Che faccia teshuvà e otterrà il perdono”. La teshuvà ha la forza di eliminare il danno causato all’anima con il peccato perché nel momento in…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Berakhà ve nekhamà

    Di Joseph Taché

    Le minacce storiche contro Israele "E venne Amalek ed aggredì Israel a Refidim" (Esodo 17/8). Senza alcun motivo apparente, mosso dal solo odio gratuito che nutriva nei confronti dei discendenti di Yaakov, Amalek assalì i figli di Israel appena usciti dall'Egitto; "E tu eri stanco e sfinito, e non temette iddio..." (Deuteronomio 25/18). Il crollo improvviso della potenza egizia aveva…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Il discorso di Rav Riccardo Di Segni in occasione della cerimonia per il ricordo del 7 ottobre

    Di Redazione

    Pubblichiamo di seguito il discorso del Rabbino Capo di Roma Rav Riccardo Di Segni in occasione della cerimonia che si è tenuta al Tempio Maggiore per il ricordo del 7 ottobre. La preghiera per il riposo delle vittime che ho appena letto inizia con le parole: “Signore pieno di misericordia concedi riposo sopra le tue ali”. Il testo di questa…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Parashà di Haazìnu: Dove si accenna a Moses Mendelssohn nella Torà?

    Di Donato Grosser

    In varie fonti si racconta che Nachmanide (Girona, 1194-1270, Acco) aveva un talmìd (discepolo) di nome Abner, che abbandonò l’osservanza della mizvòt e abbracciò la religione locale credendo così di poter migliorare il suo standard di vita. Successivamente, quando il Nachmanide lo incontrò, Abner gli chiese se era vero che nella cantica di Haazìnu vi sono accenni sui nomi e…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    “Finisca l'anno con le sue maledizioni”

    Di Rav Ariel Di Porto

    Le festività autunnali dello scorso anno hanno profondamente scosso le anime di tutti noi. La mattina del 7 ottobre, durante Sheminì ‘atzeret, le prime frammentarie notizie iniziavano a delineare un quadro orribile, non ancora chiaro nei suoi agghiaccianti particolari, ma che non presagiva nulla di buono. Nei batè ha-keneset fuori da Israele, forse perché non si aveva piena coscienza della…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Il 7 ottobre e la grande rimozione

    Di Rav Riccardo Di Segni

    È successo a tutti in questi mesi. Stiamo seduti davanti alla televisione accesa e sentiamo l’ennesima notizia o commento pieni di odio e disinformazione contro Israele. Possiamo reagire con la rabbia, con l’insulto diretto a chi parla, scrivere su Facebook, protestare con il direttore di testata, o rinchiuderci nell’apatia. Tutte reazioni comprensibili. Ma questo basta? Siamo sicuri che il nostro…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Parashà di Nitzavìm-Vayèlekh: Vi sono diversi tipi di ‘Avodà Zarà

    Di Donato Grosser

    In questa parashà Moshè avvertì il popolo di non pensare che qualcuno possa evitare la punizione divina se servirà “gli dei falsi e bugiardi”. Moshè disse: “Non vi sia tra di voi un uomo o una donna o una famiglia o una tribù il cui cuore si distolga [dall’accettare il patto] dell’Eterno nostro Dio, per andare a servire gli dei…