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    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Il tableau del seder di Pesach

    La tavola di Pesach è una tavola che accoglie, che unisce, che rinforza l’identità, che supera le differenza in nome della celebrazione del Seder, il rituale più antico del mondo occidentale con i suoi 3300 anni di storia. E quando pensiamo alla tavola del Seder di Pesach dobbiamo obbligatoriamente pensare ai 4 figli che sono seduti intorno a questa tavola: il figlio saggio, il חכם, il figlio empio, רשע, il figlio semplice, תם ed il figlio che non sa porre domande, שאינו יודע לשאול , quello per il quale dobbiamo noi stimolare la sua curiosità e le sue domande.

    I posti a tavola, nel seder, non sono casuali come per ogni cerimonia importante: qualcuno si è preso la briga di creare una specie di tableau di Pesach e per questo motivo il figlio chacham è seduto vicino al figlio rashà. Non sarebbe stato più logico mettere il malvagio all’ultimo posto, riportando i figli secondo l’ordine della loro saggezza? Spiega il grande mistico Rabbì Izchak Luria, noto come l’Haarì Hakadosh, che i chachamim, i nostri organizzatori dei posti a tavola per il seder, hanno voluto darci un ordine secondo cui i figli debbono stare vicini, l’uno assieme all’altro. In questo caso il saggio è l’unico che possa avere la capacità di aiutare il malvagio, senza subirne a sua volta influenze negative. Mentre il figlio che non è capace di fare domande può essere aiutato dal figlio semplice, il figlio malvagio ha necessità di una grande luce, ha necessità della vicinanza del saggio, e il saggio ha come impegno quello di prendersi cura del malvagio… E capiamo quindi che il figlio chacham non è semplicemente il figlio saggio e religioso, ma è il figlio che sa parlare agli altri, che non giudica il rashà dicendo: “Non perdo tempo con quel fratello lì, è laico, non osservante…meglio che stia lontano da me che sono così bravo, bello, saggio e religioso, con questo bel vestito scuro che mi sono comprato e questo bel cappello…”. Il figlio chacham è saggio proprio perché usa la sua sapienza e la sua religiosità per sedersi accanto ai suoi fratelli, tutti i suoi fratelli insieme, intorno ad una tavola kasher lepesach, non solo perché il cibo è kasher, ma anche perché le relazioni tra fratelli sono kasher e forti e queste relazioni sono una garanzia per il futuro di ogni famiglia ebraica e per tutto Am Israel.

     

    Il podcast “I posti a tavola del seder di Pesach” di Rav Pierpaolo Pinhas Punturello è disponibile al seguente link

    https://open.spotify.com/episode/6ur8tst58d6BIvIlk6qmAu?si=L0gMh5VUSZmskz74KXMp0A&nd=1&dlsi=f9926dd2793a4c61

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