Due ritratti di donne ebree dominano la prestigiosa rassegna “Rendez-vous”, dedicata al nuovo cinema francese che giunge quest’anno alla sua XII edizione. Una donna ebrea di ieri e l’atra dei nostri giorni. L’attrice Sandrine Kiberlain porta all’interno della kermesse la sua opera prima da regista dal titolo “Une jeune fille qui va bien”. Parigi, estate 1942. Irene è una giovane ragazza…
Cultura
La bsisa, una ricetta di buon augurio della tradizione libica
È tradizione degli ebrei libici preparare la bsisa la sera di Rosh Chodesh Nissan, prima della festa di Pesach. L'impasto, fatto di farina e spezie, oltre a zucchero e datteri, ricorda simbolicamente l’inaugurazione del Mishkan (Tabernacolo), avvenuta il primo giorno del mese di Nissan. Si usa mettere all’interno del composto anche le chiavi di casa, a simboleggiare che il Signore apre…
Emuna Elon e Francesco Pinto vincono con i loro libri il premio Adelina Della Pergola
“La casa sull’acqua” di Emuna Elon (Guanda Editore) si aggiudica il Premio letterario Adelina Della Pergola per la categoria adulti. Il premio per la categoria ragazzi è stato invece assegnato a “L’uomo che salvò la bellezza” di Francesco Pinto (Herper Collins). “La casa sull’acqua”, un romanzo pieno di speranza che riporta uno scrittore affermato, Yoel Blum, ad Amsterdam per ripercorrere…
La bsisa, ricordo del passato e buon auspicio per il futuro
Non tutto ciò che è oro luccica, spesso usanze antiche mutano in tradizioni gioiose e, con il passare dei secoli, si trasformano, come nel caso della bsisa. Per gli ebrei del Nord Africa è una festività propiziatoria, ricorda i giorni felici di quando si impastava la malta per costruire il Bet Hamigdash. Io immagino che provenga dal primo esodo di…
"La mia Torah" (Giuntina) di Anna Coen e Mirna Dell'Ariccia
Avvicinare i bambini alla lettura è fondamentale; ancor più importante è avvicinare i più piccoli ai testi ebraici, spesso considerati complessi, insegnando loro non solo l’amore per il libro in quanto tale, ma anche per le tradizioni e i precetti dell’ebraismo. Da questa esigenza nasce la collana “La mia Torah”, edita da Giuntina, a cura di Mirna Dell’Ariccia e Anna…
Esse di Sorelle
Era spesso consuetudine nelle buone famiglie di fine Ottocento, che le giovani ragazze ricevessero un’educazione alle arti. Nessuno avrebbe certo scommesso, o auspicato, che le lezioni di pittura o di ceramica le trasformassero in vere artiste in grado di fare di questo lavoro uno strumento di indipendenza. Eppure proprio nella Comunità Ebraica di Roma vi furono due sorelle, spesso ricordate…
Esse di Sorelle
Era spesso consuetudine nelle buone famiglie di fine Ottocento, che le giovani ragazze ricevessero un’educazione alle arti. Nessuno avrebbe certo scommesso, o auspicato, che le lezioni di pittura o di ceramica le trasformassero in vere artiste in grado di fare di questo lavoro uno strumento di indipendenza. Eppure proprio nella Comunità Ebraica di Roma vi furono due sorelle, spesso ricordate…
Esse di Sorelle
Era spesso consuetudine nelle buone famiglie di fine Ottocento, che le giovani ragazze ricevessero un’educazione alle arti. Nessuno avrebbe certo scommesso, o auspicato, che le lezioni di pittura o di ceramica le trasformassero in vere artiste in grado di fare di questo lavoro uno strumento di indipendenza. Eppure proprio nella Comunità Ebraica di Roma vi furono due sorelle, spesso ricordate…
Esse di Sorelle
Era spesso consuetudine nelle buone famiglie di fine Ottocento, che le giovani ragazze ricevessero un’educazione alle arti. Nessuno avrebbe certo scommesso, o auspicato, che le lezioni di pittura o di ceramica le trasformassero in vere artiste in grado di fare di questo lavoro uno strumento di indipendenza. Eppure proprio nella Comunità Ebraica di Roma vi furono due sorelle, spesso ricordate…
Esse di Sorelle
Era spesso consuetudine nelle buone famiglie di fine Ottocento, che le giovani ragazze ricevessero un’educazione alle arti. Nessuno avrebbe certo scommesso, o auspicato, che le lezioni di pittura o di ceramica le trasformassero in vere artiste in grado di fare di questo lavoro uno strumento di indipendenza. Eppure proprio nella Comunità Ebraica di Roma vi furono due sorelle, spesso ricordate…