Niente panico. Inutile fare finta di essere persone pacate e ragionevoli, Pesach ha la capacità di risvegliare in ognuno di noi disturbi ossessivo compulsivi nascosti, antichi ricordi ed atavici desideri. Il modo di affrontare questa data cambia per ognuno di noi. Quello però che accomuna tutti i diversi usi e tradizioni è il desiderio di vivere con tutta l’intensità possibile i giorni della celebrazione della liberazione dalla schiavitù.
Dal punto di vista culinario Pesach ci mette davanti a una serie di difficoltà ed in qualche modo ci lascia la sensazione che qualsiasi cosa cuciniamo e qualsiasi ricetta utilizziamo, il cibo non sarà mai abbastanza. Mia madre, che era sempre molto attenta alla nostra alimentazione, durante Pesach ci permetteva di mangiare qualsiasi tipo di biscotto o di cioccolata che fosse senza Chametz. Come se improvvisamente le priorità cambiassero e all’homemade si sostituisse il Kasher le Pesach.
Nella mia esperienza di madre prima e di cuoca poi ho potuto sperimentare ed assaporare gusti e tradizioni diverse: da bambina, la stracciatella in brodo era il sapore esclusivo della notte del seder; crescendo le palline di matzah e le melanzane alla giudia hanno iniziato ad aggiungersi al menù tradizionale di casa mia. Aggiungere, mai sostituire, perché più cose imparo a cucinare, più sapori posso provare, più variegati e saporiti sono i giorni di festa.
Ho cercato nei miei libri di ricette qualcosa che accomunasse le mie varie origini e le varie esperienze da me fatte, ed ho trovato la lasagna di carne di mazzot. Nella tradizione sefardita prende il nome di Mina de Carne, è un piatto sostanzioso e facilissimo da preparare, ottimo per una cena settimanale o per uno dei giorni di festa solenne.
Ingredienti:
1 kg di carne macinata
4 cucchiai di olio di oliva
1 cipolla
1 costa di sedano
1 carota
2 teste di aglio
1 bottiglia di passata di pomodoro
Sale e pepe
Mazzot
3 uova
Preparazione:
Tagliare la cipolla, la carota ed il sedano a cubetti. In una pentola dai bordi scaldate l’olio, fate imbiondire l’aglio, toglietelo e fate ammorbidire il soffritto di carote, sedano e cipolla. Aggiungete la carne e fate cuocere mescolando per circa 10 minuti. Aggiungete quindi la passata di pomodoro, abbassate la fiamma e fate cuocere circa 20 minuti. A fine cottura aggiungete sale e pepe. Il risultato deve essere un ragù abbastanza liquido; se servisse, potete mettere mezzo bicchiere di acqua durante la cottura. Prendete una teglia da forno ed alternate sugo a mazzot precedentemente ammorbidite nell’acqua, ma non spugnate. L’ultimo strato deve essere di sugo. Sbattete in una ciotola le uova e versatele sopra la lasagna in modo da ricoprirla tutta. Infornare per 20/25 minuti a 180 gradi.