Ogni anno con l’arrivo delle festività, e soprattutto quando si avvicina Rosh Hashanà, ci ritroviamo a porci domande e fare bilanci sull’anno che sta finendo, su come lo abbiamo vissuto e di quante occasioni di fare del bene abbiamo perso. Nonostante la liturgia che accompagna questi giorni sia sempre rivolta a colpe e propositi collettivi, in maniera naturale siamo portati a concentrarci su noi stessi, sulle nostre mancanze e troppo spesso sui torti subiti.
La domanda che dovremmo porci alla vigilia di questo nuovo anno è però una domanda che ci vede coinvolti come popolo, e cioè come riuscire a trovare la gioia e la speranza nonostante tutto quello che è successo negli ultimi 12 mesi e che purtroppo sta ancora succedendo.
Dove troveremo la forza di cantare, di celebrare e gioire, quando tutto il popolo di Israele vive nel lutto e nella disperazione?
Ebbene, credo che la risposta, come spesso accade, si trovi nella formulazione stessa della domanda.
Quello di Israele è un popolo, che ogni volta che è stato unito ed ha agito come popolo, è stato invincibile. Quando invece ha iniziato a percepirsi come agglomerato di individualità si è indebolito, ed ha offerto a chiunque la possibilità di attaccarci.
Il dolore che proviamo oggi è un dolore comune, che ci rende un unico corpo ferito e bisognoso di cure.
Soltanto con l’aiuto di tutti i componenti del nostro popolo, senza distinzione alcuna, senza separazioni politiche o altri tipi di stupidità, soltanto così possiamo veramente recuperare la speranza, la forza e la volontà di vivere un anno migliore, un anno di gioia e di musica, di canti e di abbracci.
Vi propongo oggi una ricetta semplicissima da utilizzare per il vostro seder di Rosh Hashana, con l’augurio di un anno ricco di gioia e di pace.
Latkes di porri e patate
Ingredienti:
500 gr di patate
3 porri
2 uova
Mezzo bicchiere di farina
Sale
Olio per friggere
Preparazione
Per prima cosa triturate bene le patate e mettetele a scolare in uno strofinaccio. Strizzate più forte che potete in modo da far perdere più acqua possibile.
Nel frattempo stufate in un filo d’olio i porri affettati, in modo da farli ammorbidire.
A questo punto mischiate insieme tutti gli ingredienti, e se l’impasto risultasse troppo liquido potete aggiungere più farina.
Fate riscaldare l’olio in una padella e versate mucchietti di impasto che friggerete girandoli a metà cottura.
Non calcolatene uno a testa, perché, credetemi, non basteranno.