La terra trema ancora e passano davanti ai nostri occhi immagini atroci di una distruzione assoluta, intervallate da scene di salvataggi miracolosi sotto le macerie.
La terra trema e, nonostante io non sia un’esperta la terra ha sempre tremato, quello che sarebbe dovuto cambiare è il nostro approccio ad un fenomeno naturale assolutamente imprevedibile.
La terra trema e porta via, ingoia vite, ricordi e speranze, li ingoia dentro a palazzi e costruzioni non adatte ad una terra che nel passato aveva già presentato la sua natura.
La terra trema e nuovamente interessi economici, politici e noncuranza hanno portato ad una strage, una tragedia che poteva essere contenuta o almeno arginata.
La terra trema e mentre navicelle spaziali esplorano mondi sconosciuti e la tecnologia è riuscita a facilitarci la vita e spesso a salvarcela, non siamo riusciti a mettere in sicurezza paesi e strutture, che, come sabbia, sono crollati.
Fa male, tanto, pensare a quello che si sarebbe potuto evitare, guardare le immagini aeree di interi territori della vicina Turchia e della Siria completamenti spazzati via.
In onore di questa terra tanto ricca di tradizioni e di cultura, vi propongo oggi la ricetta di un pane al formaggio, tipico della cucina turca.
Frojalda
Ingredienti:
500 gr di farina
5 gr lievito di birra secco o 25 di quello fresco
500 ml di acqua
300 gr di formaggio feta
150 gr burro
120 gr formaggio grattugiato tipo Emmental, cheddar….
Preparazione:
Per prima cosa sciogliete il burro a fuoco lento e mettete da parte.
Mischiate poi la farina con il lievito ed incorporate l’acqua lentamente. Il risultato sarà appiccicoso e semiliquido.
Grattugiate poi dentro l’impasto il formaggio feta.
In una teglia ricoprite il fondo ed i bordi con il burro fuso, tenendone da parte un pochino. Mettete dentro l’impasto, coprite e lasciate lievitare circa un’ora.
Passato questo tempo, con le mani schiacciate l’impasto in modo da ricoprire tutta la superficie della teglia. Versateci poi sopra il burro e spolverate il formaggio grattugiato.
Infornate in forno già caldo a 200 gradi per circa 20 minuti.