I carciofi sono un vero e proprio tesoro culinario. Un tesoro che bisogna guadagnarsi, scegliendoli accuratamente per la ricetta che intendiamo preparare, pulirli con amore ed attenzione, annerirsi le mani e conservarli bene perché non anneriscano loro ed alla fine cucinarli con cura affinché possano esprimere tutto il loro sapore meraviglioso.
Fatta questa introduzione poetica, devo confessare di amarli follemente e di odiare spudoratamente pulirli. Vivo una sorta di ansia di sbagliare qualcosa e rovinare tutto, ho sempre l’impressione di aver scartato troppe foglie, o forse troppo poche …. e la barba?
Insomma, posso con una certa sicurezza affermare che i carciofi sono un piatto che raramente si trova sulla mia tavola, ma che a Pesach è il re dei contorni.
I carciofi sono un ingrediente molto tipico e tradizionale della cucina sefardita in genere e nello specifico di quella turca durante i giorni della Pasqua ebraica.
Vengono preparati in mille modi diversi. La ricetta che vi propongo oggi è molto facile e di risultato assicurato. Chag Sameach!!
Carciofi al miele e limone
INGREDIENTI:
1 Limone grande, più il succo che utilizzerete per non far annerire i carciofi mentre li pulite
4 Carciofi tondi
2 cucchiai di olio di oliva
Sale
1 cucchiaio di olio
1 bicchiere di acqua
2 cucchiai di prezzemolo tritato fine (per chi lo ama)
PREPARAZIONE:
I carciofi vanno puliti, eliminando anche la barba e poi tagliati in 4 lasciando un pochino del gambo.
Riscaldate l’olio in una padella dai bordi alti e metteteci dentro i carciofi con la parte interna a contatto con l’olio e cuoceteli per circa 10 minuti in modo che si colorino. Salateli.
Aggiungete poi il succo del limone, il miele e l’acqua, copriteli, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per circa 20/25 minuti. A cottura ultimata gli amanti del prezzemolo possono aggiungerlo.
Possono essere serviti caldi o tiepidi. Onestamente non li scalderei a contatto con la plata ma potete metterli sopra un’altra teglia in modo che si scaldino un po’.