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    Burichitas e la cucina “a sentimento”

    Nell’agosto del 1917 un violento incendio distrusse gran parte della città di Salonicco. Una città dove viveva una grande e fiorente comunità ebraica che contava 37 sinagoghe e 13 scuole.

     

    Un numero considerevole dei profughi greci a cui si aggiunsero altri ebrei provenienti da Istanbul, Smirne e Sarajevo si diresse verso Napoli.

     

    La comunità partenopea raddoppiò il numero dei suoi membri ed iniziò un lento processo di integrazione di questi “stranieri”.

     

    L’incontro di tutte queste culture portò ad un arricchimento generale in termini di cultura e di vita ebraica, ed ovviamente portò anche ad una fusione molto interessante e produttiva di ricette ed abitudini alimentari.

     

    Un piatto tipico che per primo fu introdotto sulle tavole napoletane furono le Burichitas.

     

    Ricordo ancora quando giovane moglie di rabbino, avevo 22 anni,  fui invitata per la prima volta ad una riunione dell’associazione delle donne ebree italiane.

     

    Come regalo di benvenuto la presidente della sezione di Napoli, originaria di Smirne, condivise con me la sua personale ricetta.

     

    N.b.  Le quantità degli ingredienti sono la prova provata che la cucina, quella vera, quella genuina…. è a sentimento!

     

    INGREDIENTI per 15 /20 pezzi

     

    Impasto:

     

    Un bicchiere abbondante di olio

     

    Un bicchiere scarso di acqua

     

    Farina quanto basta

     

    Sale, Semi di sesamo

     

    Ripieno:

     

    500 gr melenzane o zucchine

     

    200 gr pomodori maturi

     

    1 cipolla

     

    Sale e pepe

     

    Basilico

     

    Olio

     

     

    PREPARAZIONE:

    Tritate la cipolla e fatela rosolare con olio di oliva. Unite poi le verdure tagliate a pezzettini e fate cuocere a fuoco lento fino a quando le verdure non sono un pochino sfatte.

     

    Nel frattempo preparate l’impasto; fate bollire acqua, olio e sale . Aggiungete lentamente la farina ed impastate fino ad ottenere un impasto liscio e sodo.

     

    Dividete la pasta in 15/20 pezzetti che stenderete col mattarello dando una forma rotonda. Riempite di verdura e chiudete a mezzaluna premendo i bordi con le dita o con una forchetta.

     

    Controllate che siano ben chiusi per evitare che durante la cottura si aprano.

     

    Sbattete un uovo intero e spennellate i buricchi.

     

    Cuocete su carta da forno a 180 gradi per circa 20 minuti….

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