A come amore, B come baci, G come guerra. Per ogni lettera dell’alfabeto lo scrittore israeliano Eshkol Nevo ci regala una storia all’interno del libro “Il vocabolario dei desideri” (Neri Pozza). Un romanzo corale fatto di racconti brevi ma che lasciano il segno. Un mosaico di storie, di personaggi, che si uniscono in sinergia dando vita proprio ad un “vocabolario dei desideri”. Le storie nascono dalla rubrica dello scrittore su Vanity Fair. Piccoli racconti assemblati da Neri Pozza e decorati con le meravigliose illustrazioni di Pax Paloscia, che rappresentano un incredibile valore aggiunto al testo scritto. Leggendo queste piccole storie di Eshkol Nevo non vorremmo che finissero mai, perché i personaggi dopo poche righe prendono vita riuscendo ad insinuarsi nella mente e nel cuore del lettore. Ancora una volta Nevo ci dimostra la sua bravura nel descrivere i desideri e le sensazioni di tutti noi. Spaccati di vita quotidiana e situazioni comuni che però costituiscono l’impalcatura perfetta per questa raccolta di storie in cui i sentimenti hanno sempre il ruolo dei protagonisti.
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