
Gli ebrei di Libia portano con sé storie personali che si intrecciano con le vicende globali, fino a divenire parte anche della storia dell’ebraismo romano, contribuendo alla crescita culturale della collettività ebraica della capitale occorsa in oltre cinque decenni.
Il piccolo volume dal titolo “L’esodo dimenticato. Gli ebrei di Libia dal pogrom del 1945 ai giorni nostri” con i contributi di Hamos Guetta, Miriam Haiun, David Meghnagi, Patrizia Pampana, Claudio Procaccia, a cura del sottoscritto, rappresenta un prezioso contributo alla straordinaria storia degli ebrei libici, inserendosi nel programma commemorativo dell’ottantesimo anniversario del pogrom anti-ebraico del 1945, evento di cruciale importanza per la memoria collettiva.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla Presidenza della Comunità Ebraica di Roma di concerto con l’intera Giunta e con il supporto di Giordana Moscati, ha visto il pieno e fattivo coinvolgimento del settore culturale, coordinato da Giorgia Calò e Micol Temin. Fondamentale è stato l’apporto consulenziale di Hamos Guetta, la cui profonda conoscenza ha permesso di restituire la ricchezza e la complessità del mondo ebraico-libico.
Il comitato organizzatore, formato, oltre agli altri già citati, da Carola Funaro (vicepresidente della CER) e da Giacomo Moscati (Assessore alla Cultura) ha avuto tra gli obiettivi una pubblicazione che offrisse una sintesi di un fenomeno frutto di cambiamenti drammatici di lungo periodo e di quali conseguenze abbia generato. Non si tratta semplicemente della storia di una comunità ebraica locale, ma di un episodio paradigmatico dell’età contemporanea che illumina aspetti centrali della storia ebraica nel suo complesso.
Desidero esprimere la mia gratitudine agli autori: Hamos Guetta, che ha fornito uno straordinario apparato iconografico; Miriam Haiun, già direttrice del Centro di Cultura Ebraica di Roma, che ha restituito un vivido spaccato degli ebrei libici approdati nella capitale dal 1967; Patrizia Pampana, Direttrice della Biblioteca e Responsabile degli Archivi della Società Geografica Italiana, che ha illustrato magistralmente la documentazione sugli ebrei di Libia conservata nelle strutture da lei dirette.
Un ringraziamento va a David Meghnagi, Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana e Professore di Psicologia Clinica e Dinamica presso l’Università degli Studi Roma Tre, ideatore e fondatore del Master internazionale di II livello in Didattica della Shoah, sia per il suo significativo contributo autoriale sui pogrom del 1945 e del 1948, sia per l’indispensabile supervisione scientifica che ha garantito il rigore dell’opera. Segnalo, infine, che la raccolta di saggi è impreziosita dagli interventi introduttivi del Rabbino capo Riccardo Di Segni e del Presidente della CER Victor Fadlun.
Una dedica particolare a Ghidon Fiano z.l., il cui studio di grafica ha realizzato il libro.
Il volume è scaricabile al seguente link:
http://77.68.119.19/plesk-site-preview/www.shalom.it/https/77.68.119.19/wp-content/uploads/2025/11/Ebrei-in-Libia-F.pdf













