Il Guatemala ha inserito tutte le branche di Hezbollah nella sua lista nera delle organizzazioni terroristiche. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri guatemalteco rendendo il Guatemala l’ottavo Paese a designare Hezbollah come organizzazione terroristica nel 2020. Il ministro degli Esteri israeliano Gabi Ashkenazi ha accolto con favore l’iniziativa congratulandosi con il governo del Guatemala. “Chiedo ad altri Paesi dell’America Latina di combattere il terrore guidato da Hezbollah a livello globale”, ha detto Ashkenazi, dicendosi soddisfatto di vedere che gli sforzi diplomatici “guidati dal ministero degli Esteri per etichettare tutti i rami di Hezbollah come un’organizzazione terroristica stiano dando i loro frutti e sono riconosciuti in tutto il mondo e specialmente in America Latina”. Il riconoscimento del Guatemala arriva il giorno dopo che l’Estonia ha annunciato che imporrà sanzioni a Hezbollah, diventando il quinto membro dell’Ue a fare questo passo per bandire Hezbollah, dopo Germania e Lituania quest’anno. In un incontro con gli ambasciatori della regione ad agosto, Ashkenazi aveva invitato i Paesi latinoamericani a bandire Hezbollah. L’anno scorso il presidente guatemalteco Alejandro Giammattei non appena eletto aveva promesso che avrebbe inserito l’organizzazione sciita libanese nella lista nera. Secondo alte fonti israeliane, citate dal Jerusalem Post, l’Iran e Hezbollah stanno già operando in America Latina. Il gruppo sciita libanese avrebbe una presenza importante in particolare al confine tra Brasile, Argentina e Paraguay e in Venezuela. (Askanews)