Proteste propal alla Columbia University: studenti prendono d’assalto e occupano la biblioteca

Michelle Zarfati | 08-05-2025

Più di 100 studenti propal hanno occupato la biblioteca principale della Columbia University, a New York, durante i giorni di studio per gli esami finali. I manifestanti avrebbero eluso la sicurezza, esposto bandiere palestinesi, suonato tamburi e scandito slogan come “Free Palestine”. La protesta ha portato all’arresto di almeno 70 persone e al ferimento di due guardie di sicurezza.
I manifestanti, molti dei quali con il volto coperto, hanno dichiarato la sala di lettura del secondo piano della Butler Library una “zona liberata”, affiggendo uno striscione con la scritta “Basel Al-Araj Popular University”, in riferimento a un attivista palestinese ucciso nel 2017. Il gruppo organizzatore, Columbia University Apartheid Divest, ha dichiarato che l’azione mirava a “interrompere la legittimità della Columbia e fermare la sua complicità nella violenza imperialista.
L’università, già sotto scrutinio per presunte inadempienze nel contrastare l’antisemitismo, ha promesso riforme, tra cui restrizioni sull’uso di maschere, maggiore autorità alla polizia del campus e modifiche ai programmi di studi sul Medio Oriente e la Palestina. Le tensioni aumentano in vista della cerimonia di laurea prevista per il 21 maggio, un anno dopo la cancellazione dell’evento a causa di proteste simili.