La Torà ci insegna a essere solidali. Cos’è la solidarietà? La Treccini da’ questa definizione: “È il rapporto di fratellanza e di reciproco sostegno che collega i singoli componenti di una collettività sulla base del sentimento di comune appartenenza a essa e di condivisione di un'identità collettiva, e in funzione della coscienza di comuni interessi e finalità da perseguire”. Questa…
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Parashà di Emòr: Si è kohanìm anche prima di nascere!
La parashà di Emòr si apre con le mitzvòt relative ai kohanìm. Sono kohanìm tutti coloro che sanno per tradizione dai loro padri e antenati di essere discendenti di Aharòn, indipendentemente dal fatto che il nome della famiglia sia Cohen, Kahan, Sacerdote, Dwek, Tawil o altro. Quando vi era il Bet Ha-Mikdàsh, i kohanìm avevano l’incarico di presentare i sacrifici…
Parashà di Tazria’-Metzora’: Come si guarisce dalla Tzara’at
L’argomento principale di queste due parashòt, che questa settimana vengono lette insieme, è quello di piaghe che colpivano coloro che avevano commesso la trasgressione di sparlare del prossimo. Così infatti è detto nel trattato talmudico ‘Arakhìn (15b): “R. Yossè Ben Zimrà disse: Le piaghe della tzara’at vengono a coloro che fanno maldicenza, come è detto (Salmi, 101:5): Chi calunnia in…
Parashà di Pekudè: L’opera indistruttibile
La parashà si apre con il resoconto che Moshè diede al popolo sull’uso fatto con i metalli preziosi e le altre cose che avevano donato per la costruzione del Mishkàn: “Questi sono i conti del tabernacolo, del tabernacolo della testimonianza, che furono fatti per ordine di Moshè, per cura dei Leviti, sotto la direzione di Itamar, figlio del sacerdote Aharon.…
Parashà di Vayakhèl: Noi e i Caraiti
Nelle parashòt precedenti furono date a Moshè e istruzioni su cosa e come fare per costruire il Mishkàn (tabernacolo). In questa parashà la Torà racconta come avvenne la costruzione. Il primo ordine di Moshè fu quello di non accendere il fuoco di Shabbàt: “Non accenderete fuoco in alcuna delle vostre abitazioni il giorno del sabato” (Shemòt, 35:3). Questo venne a…
Parashà di Tetzavè: A cosa servivano gli Urìm e Tummìm?
Nella parashà è scritto che il Kohen Gadol faceva il servizio con otto vestimenti: di questi ve ne erano quattro con i quali facevano il servizio i kohanim ordinari (pantaloni, tunica, l’avnèt che era una lunga fascia attorno alla vita, turbante). Gli altri quattro potevano essere indossati solo dal Kohen Gadol ed erano il me’il, un manto fatto a maglia…
Parashà di Terumà: Cosa è il siclo di cui si parla nella Torà?
In questa parashà la Torà racconta come avvenne il primo “appeal”, la prima raccolta di fondi e di materiali della nostra storia: “L’Eterno parlò a Moshè dicendo: Dì ai figli d’Israele che mi facciano un’offerta; accetterete l’offerta da ogni uomo che sarà disposto a farmela di cuore. E questa è l’offerta che accetterete da loro...”(Shemòt, 25: 1-3). Rashì (Troyes, 1040-1105)…
Parashà di Bò: I nostri figli li educhiamo noi
Il Nachmanide (Girona, 1194-1270, Acco) citando la mishnà in ‘Eduyòt (2:10), scrive che le piaghe d’Egitto durarono un anno. La prima piaga, quando l’acqua del Nilo si trasformò per sette giorni in sangue, ebbe luogo nel mese di Av. Seguirono le rane nel mese di Elul, i pidocchi nel mese di Tishrì, animali feroci in Cheshvan, la mortalità degli animali…
Parashà di Shemòt: Persecuzioni e esplosione demografica degli ebrei
La famiglia di Ya’akov in Egitto si moltiplicò oltre misura al punto che gli egiziani cominciarono a preoccuparsi che questo gruppo di stranieri era diventato più numeroso di loro e presentava un pericolo: “Allora sorse sull'Egitto un nuovo re, che non aveva conosciuto Yosef. E disse al suo popolo: «Ecco che il popolo dei figli d'Israele è più numeroso e…
Parashà di Mikètz: Chi era sospettato di aver rubato la coppa del Viceré?
Quando i fratelli di Yosef vennero in Egitto per la prima volta a comprare grano per via della carestia nella terra di Canaan (Bereshìt, 42:3), lasciarono a casa Binyamin perché il padre Ya’akov temeva che gli capitasse una disgrazia come era successo a Yosef (ibid., 4). Yosef e Binyamin erano i soli figli di Rachel, la moglie prediletta di Ya’akov.…