Il 27 gennaio è stato celebrato per la ventiduesima volta in Italia il Giorno della memoria, che ricorda “la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della…
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Alla Panchina della Memoria il ricordo dei giornalisti ebrei deportati
Tra le numerose iniziative che hanno animato il quartiere ebraico questo 27 gennaio per il Giorno della Memoria, spicca la commemorazione davanti alla Panchina della memoria in Largo 16 ottobre 1943 di giornalisti e tipografi ebrei deportati. Assieme al Vicepresidente della Comunità Ebraica Ruben Della Rocca hanno partecipato delegazioni dell’Ordine dei Giornalisti e dell’associazione Articolo 21.
Giorno della Memoria – Le voci della politica
"La giornata della Memoria, che si celebra oggi in tutto il mondo, non ci impone solamente di ricordare i milioni di morti, i lutti e le sofferenze di tante vittime innocenti, tra cui molti italiane. Ma ci invita a prevenire e combattere, oggi e nel futuro, ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione e intolleranza. A partire dai banchi di scuola.…
Giorno della memoria, voci dal quartiere ebraico
Quale significato ha oggi il Giorno della Memoria? Siamo andati nel cuore del quartiere ebraico ad ascoltare alcune opinioni su questa ricorrenza, sulla conservazione della Memoria e sui recenti episodi di antisemitismo.
Il cancelliere austriaco si scusa per la Shoah
Questa mattina il ministro degli esteri israeliano Yair Lapid si è recato in visita al campo di concentramento di Mauthausen in Austria per il Giorno della Memoria. Durante la visita Lapid ha incontrato il cancelliere austriaco Karl Nehammer, il suo omologo Karl Nehammer, il ministro dell'Interno austriaco Gerhard Karner e il presidente della Comunità ebraica austriaca, Oskar Deutsch. Durante il suo discorso…
Negazionismo: tante facce, una sola minaccia
La presentazione del libro di Donatella Di Cesare (“Se Auschwitz è nulla”, Bollati Boringhieri) si è svolta la sera del 24 gennaio in un luogo ormai storico, il cinema Farnese a Campo de’ Fiori. Il libro della professoressa DI Cesare è un aggiornamento di una sua precedente pubblicazione, dedicata al negazionismo, argomento caro alla scrittrice che ha dovuto combatterlo non…
Negazionismo: tante facce, una sola minaccia
La presentazione del libro di Donatella Di Cesare (“Se Auschwitz è nulla”, Bollati Boringhieri) si è svolta la sera del 24 gennaio in un luogo ormai storico, il cinema Farnese a Campo de’ Fiori. Il libro della professoressa DI Cesare è un aggiornamento di una sua precedente pubblicazione, dedicata al negazionismo, argomento caro alla scrittrice che ha dovuto combatterlo non…
“The young generation needs me; this is why I’m alive” - Interview with Holocaust Survivor Sami Modiano
Interviewing Sami Modiano is a profound and emotional experience. His kind eyes and determined voice tell the story of a boy, who together with his father Jacob and sister Lucia, was deported from the island of Rhodes to the Auschwitz- Birkenau extermination camp in 1944. He is the only survivor of his family and one of the very few from…
Una mostra a cielo aperto in memoria di Fatina Sed
Un luogo rinomato, tra Via Frattina e Piazza di Spagna, per un contenuto profondo e toccante. È la mostra fotografica “Fatina Sed. Biografia di una vita in più, dal 16 ottobre alla liberazione”, che verrà inaugurata mercoledì 26 gennaio nel cuore di Roma. Una serie di scatti che ricostruiscono alcuni momenti salienti della vita di Fatina Sed, deportata ad Auschwitz…
Il Consiglio comunale di Firenze boccia l’adozione della definizione di antisemitismo IHRA
27 presenti e votanti, di cui 9 favorevoli e 18 contrari. Con questa votazione il Consiglio comunale di Firenze ha bocciato la proposta di formale adozione della definizione di antisemitismo formulata dall’IHRA.Questa era stata inserita all’interno dell’ordine del giorno dai consiglieri di Centro Emanuele Cocollini, Ubaldo Bocci e Antonio Montelatici a seguito della celebrazione in aula del Giorno della Memoria.…