Ospiti d’eccezione al Tempio Maggiore per il 120° anniversario dalla sua inaugurazione: le celebrazioni, infatti, hanno visto la partecipazione delle più alte cariche istituzionali, tra cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Presidente del Senato Ignazio La Russa, il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, il Ministro della Giustizia Carlo Nordio, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli ed altre figure…
ROMA EBRAICA
“Presidente, benvenuto a scola tempio”. Il discorso di Rav Amedeo Spagnoletto
Sabato scorso si è letta la storia di Isacco, il primo ebreo che ha trascorso tutta la vita in terra d’Israele. Racconta del suo tenace impegno a scavare pozzi. Uno di questi luoghi fu benedetto da Isacco con queste parole: “lo chiamò Rechovot perché, disse, ora l’Eterno ci ha messi al largo, e noi ci moltiplicheremo”. L’acqua è prosperità, l’acqua…
Saluto del Rabbino Capo Riccardo Di Segni al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Siamo qui a celebrare i primi 120 anni di questa Sinagoga. La prima volta che compare nella Bibbia il numero 120, proprio collegato agli anni, è al sesto capitolo della Genesi in cui si formula un giudizio severo per l’uomo che si sta comportando male e si annuncia che i suoi giorni saranno 120 anni. Per qualche interprete sarebbe l’annuncio…
La visita del Presidente Mattarella per i 120 anni del Tempio Maggiore. L’intervento di Victor Fadlun
Saluto e ringrazio il Capo dello Stato, che ci onora della sua presenza in una giornata così significativa per la nostra Comunità, per il nostro Paese e per la città di Roma, di cui siamo cittadini da oltre duemila anni. Noi siamo, Presidente, i bené Romì, i “figli di Roma”. Orgogliosamente italiani e orgogliosamente ebrei. Non è la prima volta…
Essere mamme in tempo di guerra. I volti della maternità: novembre 1943
Una foto sbiadita dal tempo, il volto sorridente di una ragazza il giorno del suo matrimonio e poi il 16 ottobre 1943! La ragazza era Elisa Terracina, sposata con Nissim Astrologo nel 1937. La famiglia cercò rifugio in vari luoghi, trovando una piccola casa in via Gallia a Roma. A maggio del 1943 Elisa partorì una bimba di nome Emma…
Il mal di stomaco del morè felice
Sono nato in una piccola Comunità nella quale non vi era più una scuola ebraica. Io ne sentivo un immenso bisogno, così, nella prima metà degli anni ’70, ancora ragazzino e dopo aver trascorso 8 anni in una scuola statale, lasciai la mia casa e i miei genitori e mi trasferii a Roma. Fu per me molto difficile vivere da…
Da Salvatore ad Alberto: il contributo della famiglia Fornari al Museo Ebraico di Roma
La recente scomparsa di Alberto Fornari z.l. mi ha riportato subito alla mente un episodio legato alla cara memoria di Daniela Di Castro z.l., ideatrice del nuovo Museo Ebraico di Roma, che ha diretto dal 2005 al 2010. Una mattina di marzo del 2010, pochi mesi prima della sua prematura scomparsa, e già da tempo provata dalla malattia, arrivò in…
Am echad lev echad: i ragazzi dell'associazione “Rachashei Lev” a Roma
Donare agli altri è una delle forme d’amore più alte che possano esistere. Donare a chi è in difficoltà ancor di più. È esattamente ciò che ha fatto Daniel Di Porto, assieme ad Amedeo Moscato, Joseph Di Porto, David Perugia e Marco Misano e molti altri. Insieme hanno permesso ad un gruppo di ragazzi israeliani malati oncologici di visitare la…
La scuola è morta? Viva la scuola!
Un gruppo di giovani in giacca e cravatta: sembrano tutti professori. E invece, no: la professoressa è la donna al centro e gli altri sono i ragazzi dell’Istituto Tecnico Superiore Israelitico a Roma nell’anno scolastico 1939-1940. Come si vestiva diversamente allora rispetto a oggi! Si tratta di un album fotografico conservato nel fondo fotografico dell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di…
Sorrisi, lacrime, emozioni: una vita tra gli alunni
Dai sei anni di età, non ho praticamente mai smesso di frequentare la scuola ebraica. Ho iniziato con un anno di tirocinio nella quinta elementare della Morà Elisa Alatri Ascarelli z.l., una figura esperta che mi ha insegnato molto. La prima supplenza capitò proprio quell’anno, quando ero ancora diciottenne: una quarta elementare con alunni molto vivaci. In quel periodo erano…