Siamo arrivati al 5779 esimo anniversario della creazione del primo uomo. La celebrazione avviene da domenica sera a martedì al tramonto con la ricorrenza ebraica di Rosh Hashanà (Capodanno). Non è solo il ricordo del primo uomo e in esso di tutta l’umanità a permeare il significato di questa data. Perché viene celebrata la sovranità di D-o su tutto il…
ROMA EBRAICA
Rosh Ha-Shanà. A chi si addice il titolo di ba’al teshuvà (penitente)?
di Donato GrosserIl Maimonide (Cordova, 1138-1204, Il Cairo) nel Mishnè Torà (Hilkhòt Teshuvà, 2:6) scrive: “Nonostante che la teshuvà (il pentimento, letteralmente “il ritorno”) e la preghiera siano valide in qualunque momento, nei dieci giorni tra Rosh Ha-Shanà e il giorno di Kippur sono ancor più valide e vengono accettate immediatamente”. Il Maimonide spiega che la teshuvà consiste nell’abbandonare…
PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA: UN SEFER TORA‘ SULLA LUNA?
PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA ALLA LUCE DELLA PARASHÀ SETTIMANALE. PARASHÀ DI NITZAVIM 5778: ESSA (LA TORA’) NON SI TROVA IN CIELO (DEUT. 30, 12). È POSSIBILE SPEDIRE UN SEFER TORA’ SULLA LUNA? di Rav Roberto ColomboDomanda: anni fa un ricco e influente ebreo americano si rivolse ad un Sofèr chiedendogli di scrivere un Sèfer Torà. L’intenzione dichiarata era quella di spedire…
Al museo in Trastevere in mostra Israele attraverso le foto di Rubinger (VIDEO)
E' stata inaugurata presso il museo in Trastevere di Roma la mostra sul fotografo David Rubinger (29 giugno 1924 - 2 marzo 2017), curata da Edvige Della Valle supportata da Gisela Kaiser, ultima compagna dell’artista scomparso. Oltre settanta fotografie in bianco e nero e a colori di dimensioni diverse hanno accolto il pubblico e le istituzioni che sono giunte a…
PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA. NON SVERGOGNARE UN INDIGENTE
PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA ALLA LUCE DELLA PARASHÀ SETTIMANALE. PARASHÀ DI KI TAVO 5778: IL COHEN PRENDERA’ LA CESTA DALLA TUA MANO (DEUT 26, 4). DOPO AVER PRESO L’OFFERTA, AI RICCHI VENIVA RESTITUITA LA CESTA MENTRE LA CESTA DEI POVERI VENIVA TRATTENUTA DAL COHEN (MISHNA BIKURIM 3, 8). SI PUO’ UMILIARE UN POVERO NEL CASO DI UNA MITZVA’?di Rav Roberto…
Commento alla Torà. Parashà di Ki Tavò: non si può fuggire dalla benedizione divina
di Donato GrosserQuesta parashà comprende alcune delle più belle benedizioni promesse al popolo d’Israele se osserveranno le mitzvòt che l’Eterno ha comandato loro. Nella Torà è scritto: “Se ascolterai la voce dell’Eterno tuo Dio, osservando ed eseguendo tutte le Sue mitzvòt che io [Moshè] ti comando oggi, l’Eterno tuo Dio ti porrà al di sopra di tutte le nazioni della…
Dal 7 settembre al 4 novembre la mostra del fotografo David Rubinger al Museo di Roma in Trastevere
Mancano pochi giorni all’inaugurazione della mostra sul fotografo israeliano David Rubinger (29 giugno 1924 - 2 marzo 2017). Sarà infatti aperta dal prossimo 7 settembre fino al 4 novembre presso il Museo di Roma in Trastevere. Curata da Edvige Della Valle, è stata promossa dall’Assessorato alla Crescita culturale di Roma Capitale, dalla Comunità Ebraica di Roma e dall’Ambasciata d’Israele.In mostra…
Commento alla Torà. Parashà di Ki Tetzè: quando la roba è di chi la trova
di Donato GrosserUna delle mitzvòt della Torà è quella di restituire ai proprietari gli oggetti smarriti. Nella parashà è scritto: “Quando vedrai il toro o l’agnello del tuo fratello smarriti non dovrai ignorarli; li dovrai invece restituire al tuo fratello. E se il tuo fratello non sta vicino a te o tu non lo conosci, li dovrai portare a casa…
PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA, PARASHÀ DI 'KI TETZÈ: REGOLE RELATIVE ALLA CONVERSIONE
di Rav Roberto ColomboÈ permesso far salire un bambino di padre Cohèn ma figlio di madre non ebrea assieme agli altri Cohanìm per dare al pubblico la benedizione sacerdotale?Domanda – Vi era un bambino molto serio e studioso che si presentava ogni giorno alla lezione di Torà con l’insegnante della scuola. Costui era molto attento ad ogni norma ebraica. Il…
Commento alla Torà. Parashà di Shofetìm: non è l’abito che fa il giudice
di Donato GrosserQuesta parashà si apre con la mitzvà di organizzare un sistema giudiziario con queste parole: “Nominerai giudici e polizia per le tue tribù in tutte le porte [delle città] che l’Eterno, tuo Dio, ti dà, assicurando che amministreranno la giustizia del popolo in modo onesto. Non dovrai alterare il diritto, mostrare favoritismi e farti corrompere perché la corruzione…