Si è tenuta ieri la presentazione del libro “Gite ad Auschwitz” di Emanuele Calò, edito DMEdizioni, presso la libreria ebraica di Roma Kiryat Sefer.Ricominciano così gli incontri letterari della domenica realizzati in collaborazione con il Centro di Cultura Ebraica. Tra i presenti c’era Adele De Bonis che ha dialogato con l’autore, la presidente del Centro di Cultura Miriam Haiun che…
ROMA EBRAICA
Presentato il libro “Gite ad Auschwitz”, di Emanuele Calò. Per riflettere su passato e capire il presente
Si è tenuta ieri la presentazione del libro “Gite ad Auschwitz” di Emanuele Calò, edito DMEdizioni, presso la libreria ebraica di Roma Kiryat Sefer.Ricominciano così gli incontri letterari della domenica realizzati in collaborazione con il Centro di Cultura Ebraica. Tra i presenti c’era Adele De Bonis che ha dialogato con l’autore, la presidente del Centro di Cultura Miriam Haiun che…
Presentato il libro “Gite ad Auschwitz”, di Emanuele Calò. Per riflettere su passato e capire il presente
Si è tenuta ieri la presentazione del libro “Gite ad Auschwitz” di Emanuele Calò, edito DMEdizioni, presso la libreria ebraica di Roma Kiryat Sefer.Ricominciano così gli incontri letterari della domenica realizzati in collaborazione con il Centro di Cultura Ebraica. Tra i presenti c’era Adele De Bonis che ha dialogato con l’autore, la presidente del Centro di Cultura Miriam Haiun che…
Presentato il libro “Gite ad Auschwitz”, di Emanuele Calò. Per riflettere su passato e capire il presente
Si è tenuta ieri la presentazione del libro “Gite ad Auschwitz” di Emanuele Calò, edito DMEdizioni, presso la libreria ebraica di Roma Kiryat Sefer.Ricominciano così gli incontri letterari della domenica realizzati in collaborazione con il Centro di Cultura Ebraica. Tra i presenti c’era Adele De Bonis che ha dialogato con l’autore, la presidente del Centro di Cultura Miriam Haiun che…
Lotta al cancro: l’impegno dell’Istituto di ricerca israeliano Technion
Giovedì sera presso il Pitigliani, l’Italian Technion Association ha organizzato un interessante evento con il Professor Yuval Shaked, docente del Dipartimento di Biologia Cellulare e Scienze del Cancro del Technion, per parlare della “Terapia del Cancro: Quando tra il bene e il male si prende una brutta piega”.Ad aprire la serata Edoardo Brauner, presidente dell’Italian Technion Association, associazione nata nel…
Shalom News - Edizione del 27 ottobre 2019
In questo numero: - Le feste di Hoshanà Rabbà, Sheminì Atzeret e Simchat Torà di Andrea Anticoli e Daniele Toscano;- La consegna della Torà ai bambini delle scuole ebraiche di Giorgia Calò; - L'apertura della residenza dell'ambasciatore italiano a Tel Aviv di Fabiana Magrì; - Il libro della settimana consigliato da Marta Spizzichino.
Ruben Della Rocca, vicepresidente comunità ebraica Roma: le azioni antisemite non sono goliardate
“La solidarietà delle forze politiche e'assolutamente gradita ma cominciamo a punire severamente chi si macchia di reati a sfondo razzista ed antisemita ed a non definirli più ‘goliardate’". Lo ha dichiarato il vicepresidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruben Della Rocca, commentando la notizia dei duecento messaggi al giorno di odio antisemita che riceve la senatrice a vita Liliana Segre,…
Incontro con l’associazione israeliana Rachashei Lev
Mercoledì pomeriggio sono venuti a visitare il Museo Ebraico e il Tempio Maggiore di Roma una piccola delegazione dell’associazione israeliana Rachashei Lev, una ONG fondata nel 1989, che offre supporto e assistenza a pazienti oncologici pediatrici. L'organizzazione si occupa di 500 bambini e giovani colpiti dal cancro ogni anno, indipendentemente dalla religione, dalla razza o dal genere e da tutti…
Roma antica: con la distruzione del Tempio di Gerusalemme inizia la diaspora ebraica
di David Di Segni La conquista di Gerusalemme mise a dura prova gli ebrei della diaspora, la cui fede si stava man mano perdendo lontano dalle mura del Grande Tempio, il Beit Amikdash. Rabbi Yeuda Hanassì, per sopperire a questa cruciale problematica, pubblicò, dopo una lunga opera di trascrizione, la stesura della “Torah orale” o Mishnà, che fino a quel momento…
La storia dei cognomi “di Ghetto”
di Miriam Spizzichino La popolazione ebraica nel Ghetto arrivava a circa 7000 persone. Erano così tante, ma pur sempre poche per fare matrimoni che non fossero tra parenti. Nell’antichità ci si sposava anche tra cugini di primo grado. Quando le donne si maritavano lasciavano la “scola del padre” per prendere quella del marito: ciò significava che una donna di origine sefardita…