Un edificio storico del jazz a New Orleans è stato spazzato via dell’uragano Ida: il Karnofsky Shop, considerato la “seconda casa” di Luis Armstrong, che, all’inizio del ‘900, ospitava una sartoria gestita da una famiglia ebraica. Lo riporta il sito JTA.
Armstrong, all’età di 5 anni, conobbe la famiglia Karnofsky, che si affezionò al giovane, aiutandolo ed incoraggiandolo ad avvicinarsi alla musica. Gli offrirono anche il suo primo lavoro: suonare il fischietto su un carro di carbone e cianfrusaglie per richiamare l’attenzione dei clienti.
Fu la famiglia stessa ad acquistare la sua prima tromba.
“I Karnofsky ebbero un’enorme influenza sulla sua vita” ha spiegato il musicologo John Baron, affermando anche che il musicista jazz indossava la Stella di David e che sulla porta di casa era apposta una mezuzah.
Morris, uno dei figli dei Karnofsky, aprì il primo negozio di dischi di musica jazz a New Orleans e rimase amico di Luis Armstrong per tutta la vita.
Dopo che i Karnofsky andarono via, l’edificio fu abbandonato e solo nel 2002 fu incluso nel National Register of Historic Places, prima che l’uragano devastasse la città.