In occasione del 75mo anniversario dell’istituzione del Museo di Auschwitz-Birkenau, lo United States Holocaust Memorial Museum (USHMM) ha conferito il National Leadership Award al direttore Piotr Cywiński, per il ruolo estremamente significativo che il Museo di Auschwitz-Birkenau svolge nel preservare la memoria della Shoah. Lo riporta il JSN.
“Settantacinque anni dopo, con il numero dei sopravvissuti che sta diminuendo, è nostra responsabilità definire il ruolo della memoria nella vita del singolo e della collettività”, ha detto Cywiński durante la cerimonia.
Presenti all’evento, svolto a Washington D.C., alcuni sopravvissuti, oltre a illustri rappresentanti diplomatici e politici come Karen Donfried, assistente del segretario di Stato Usa per gli affari europei ed eurasiatici ed Ellen Germain, inviato speciale per la questione della Shoah del Dipartimento di Stato USA.
Il Museo-Memoriale di Auschwitz-Birkenau è stato creato nel 1947, in quello che fu il più grande campo di sterminio costruito dai nazisti. In questo luogo furono uccisi circa 1 milione di ebrei, 70mila polacchi, 21mila sinti e rom, 14mila prigionieri di guerra sovietici e 12mila persone di diversa nazionalità.
“Oggi – ha aggiunto Cywiński- la nostra evoluzione culturale, politica e diplomatica, così come le norme etiche e sociali, non possono prescindere dalla comprensione dell’essenza stessa della disumanizzazione pianificata, dell’esclusione, dell’antisemitismo e del razzismo di Auschwitz e del Terzo Reich”.