Un tribunale polacco ha ordinato lo scioglimento di un’associazione i cui membri avevano festeggiato nel maggio 2017 il 128esimo anniversario della nascita di Adolf Hitler, senza accorgersi di essere stati filmati dalle telecamere di un’equipe televisiva. Come riporta l’Agence France Presse il tribunale di Gliwice ha stabilito che i membri di “Orgoglio e Modernità” (DiN) non potevano ignorare il senso di questo raduno, svoltosi in una foresta nei pressi della località di Wodzislaw Slaski, sede dell’associazione. La diffusione nel gennaio del 2018 del reportage dell’emittente televisiva privata Tvn24 – in cui apparivano persone in uniformi naziste attorniate da delle bandiere rosse con la svastica appese agli alberi e davanti ad una sorta di altare con una foto di Hitler– aveva suscitato l’indignazione dell’opinione pubblica e delle forze politiche. Un secondo processo nei confronti di sei partecipanti al raduno, fra cui il capo del DiN, Mateusz Sitkiewicz, è ancora in corso: gli imputati, accusati di apologia del nazismo, si sono dichiarati innocenti argomentando che il raduno era a carattere privato.