Poca frutta e verdura, troppi zuccheri. Quasi la metà dei bambini mangia male. E l’estate la dieta addirittura peggiora. A lanciare l’allarme Giuseppe Mele, presidente della Società italiana medici pediatri (Simpe). Da un’indagine condotta intervistando gli specialisti di pediatria- si legge in una nota di Sanità in-Formazione – emerge che oltre il 46% dei bambini mangia male: il 22% segue un regime alimentare frammentario, carente e nel complesso non equilibrato; il 24,5% un regime del tutto squilibrato.
Non seguono una dieta adeguata, il 41,8% dei bambini di oltre 10 anni, il 28,4% dei piccoli tra i 6 e i 10 anni, il 19,5% tra i 3 e i 6 anni e il 10,3% tra 0 e 3 anni. L’estate – tra vacanze, vita meno abitudinaria e caldo – rappresenta un momento critico. Per aiutare genitori e bambini a mangiare meglio Mele, in collaborazione con Consulcesi Club, propone ‘5 regole d’oro. Eccole:
– Consumare verdura cruda o cotta al vapore, in modo da non perdere le sostanze nutritive, e frutta con la buccia, ricca della sua componente fibrosa, non devono mai mancare, soprattutto d’estate, per il loro apporto di vitamine B. Queste vitamine, infatti, agiscono su organi diversi del nostro corpo: le B1 e B2 migliorano l’attività dei muscoli e contrastano la sensazione di stanchezza favorendo una forma fisica ottimale, le B3 e B6 contribuiscono al rinnovamento e alla cura della pelle e, quindi, sono particolarmente indicate in estate per non rovinare la pelle con l’esposizione prolungata al sole;
– No a grassi e fritture. Le proteine non sono sicuramente da demonizzare ma da scegliere con attenzione: meglio evitare la carne rossa, più grassa, e preferire pesce (non fritto), carne bianca e soprattutto legumi, che sono ricchi di sali minerali e vitamina B1, fondamentale per la buona funzionalità del sistema nervoso;
– Evitare le bevande gassate. Le bevande con le bollicine sono una tentazione irresistibile per i bambini, ma sarebbe meglio evitarle e preferire spremute d’arancia, frullati di frutta fresca e tè freddo, da preparare in casa;
– Sì agli spuntini leggeri (senza demonizzare il gelato). In estate la regola è ‘mangiare meno, ma spesso’, offrendo ai bambini spuntini a base di frutta fresca e yogurt. Il gelato non è da demonizzare, ma sicuramente da gestire con accortezza, preferendo i gusti alla frutta rispetto alle creme che possono risultare difficili da digerire.