L’importanza dello Shabbat come precetto religioso e un insegnamento morale è il tema al centro del terzo numero della rivista “Erre”, periodico di divulgazione a cura della Fondazione Rut, che è stato presentato presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato. Questo incontro ha reso possibile comprendere l’importanza dello Shabbat e dell’interruzione di ogni attività produttiva che questo comporta; un…
NEWS
Milano, sfregiati i murales dedicati a Edith Bruck, Liliana Segre e Sami Modiano
“Attaccare ripetutamente opere d'arte dedicate alla Memoria che ritraggono sopravvissuti ad Auschwitz non solo procura infinita amarezza, ma evidenzia come il valore stesso della democrazia e di tutte le nostre libertà sia in pericolo”. Così lo street artist AleXsandro Palombo ha commentato gli sfregi contro i murales a Milano, realizzati dallo stesso artista in occasione dell’ottantesimo Anniversario della Liberazione di…
Roma, aggredito un bambino di 8 anni con la kippah
A scatenare la sua rabbia è stata la vista della kippah. Lo scorso 29 gennaio, davanti a un bar di via Nazionale, un trentatreenne di nazionalità egiziana ha colpito sulla testa un bambino di 8 anni, che portava il tradizionale copricapo ebraico, e poi si è scagliato contro il barista che ha cercato di difendere madre e figlio, minacciati con…
Addio a Marion Wiesel, moglie di Elie Wiesel
Marion Wiesel, moglie del premio Nobel, sopravvissuto alla Shoah e celebre scrittore Elie Wiesel, è scomparsa domenica nella sua casa di Greenwich, Connecticut, all'età di 94 anni. "Con profondo dolore condividiamo la notizia che Marion Wiesel – attivista, moglie, madre e nonna – è venuta a mancare questa mattina", si legge sul sito della Elie Wiesel Foundation for Humanity, l'organizzazione…
New York, dedicata una via a Yad Vashem
"Questo cartello stradale è più di un nome: è un potente simbolo della nostra responsabilità condivisa di preservare la memoria della Shoah e combattere l'inquietante crescita di odio e intolleranza". Ha commentato così Dani Dayan, presidente di Yad Vashem – l’Ente nazionale per la Memoria della Shoah di Gerusalemme - durante la cerimonia di intitolazione nella città di New York…
Amici del Maghen David Adom: una collaborazione fondamentale tra Israele e Italia
Amici del Maghen David Adom in Italia (AMDA) è un Ente del Terzo Settore che fornisce supporto finanziario al Maghen David Adom (MDA) in Israele, l’organizzazione nazionale per i servizi di emergenza medica, primo soccorso e donazioni di sangue. In Italia l’Associazione si impegna a raccogliere fondi per acquistare equipaggiamenti medici e veicoli oltre a promuovere attività di formazione locale…
Università Sapienza per la Memoria: celebrati gli 80 anni dalla liberazione di Auschwitz tra storia, testimonianze e arte
Nell’ottantesimo anniversario dell’ingresso delle truppe sovietiche nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, si è svolto presso il Nuovo Teatro Ateneo l’evento “Sapienza per la Memoria. 27 gennaio 1945 - 27 gennaio 2025. Storie, Biografie, Percorsi di vita tra persecuzione e sterminio”. Questa commemorazione, organizzata con l’intento di stimolare la riflessione sul valore e sull’importanza della memoria storica, ha visto una…
Roma. Giorno della memoria: scritte in città denunciano distorsioni e ipocrisie antisemite
“Se Israele avesse bombardato i treni per Auschwitz, vi sareste schierati con Hitler. Ipocrisia e antisemitismo sono le vostre bandiere. Buon Giorno della Memoria”: questa è la scritta proiettata nella notte tra il 26 e il 27 gennaio, Giorno della Memoria, su diversi monumenti di Roma come la Piramide Cestia e il Palazzo della FAO, accusando di ipocrisia alcune ONG…
Dopo lo sterminio: le difficoltà del ritorno a casa
L’apertura dei cancelli di Auschwitz, il 27 gennaio del 1945, è ricordata oggi come Giornata della Memoria per riassumere tutto l’orrore della Shoah. Ma quel giorno non fu la fine della guerra, che si concluse solo con la resa tedesca il 7 maggio, e neppure del sistema concentrazionario nazista: Dachau, Buchenwald, Bergen Belsen e altri campi continuarono a operare fino…
L’amicizia che salvò Sami e Piero
È stato un errore commesso dalle SS a Birkenau, nell’ottobre del 1944, a far incontrare per la prima volta Sami Modiano e Piero Terracina. Una mattina, insieme ad altri prigionieri destinati ad un’imminente morte nelle camere a gas, Sami viene all’ultimo trasferito sulla rampa esterna al campo, la Judenrampe. Qui, fino alla primavera del 1944, è avvenuta la prima selezione…