
Dopo oltre 40 anni, un pilota al suo debutto – un ‘rookie’ – ha conquistato una storica Pole Position per la 500 Miglia di Indianapolis. A compiere l’impresa è stato il venticinquenne israeliano Robert Shwartzman con la scuderia italiana Prema Racing, entrambi, pilota e team, all’esordio negli ovali.
Shwartzman, nella sessione della Fast Six, ha registrato una media di 232,79 miglia orarie, pari a 374,6 km orari: un’incredibile performance che gli ha permesso di diventare il primo ‘rookie’ dopo 42 anni a guidare la griglia di partenza della “Greater American Race”. Nel 1983 era stato l’italiano Teo Fabi.
Al termine della sessione, il giovane pilota, nato a Tel Aviv e cresciuto a San Pietroburgo, ha voluto trasmettere un messaggio di unità: “Voglio solo la pace nel mondo. – ha detto – Voglio che le persone siano buone e non voglio divisioni tra i paesi o che si dica ‘Questo è un paese cattivo. Questo è un paese buono’. Non esiste il bene o il male. Siamo tutti esseri umani”. “Alcuni tifosi mi hanno sostenuto, ma altri mi hanno odiato”, ha aggiunto, riferendosi alla sua decisione di competere per Israele in seguito alla guerra in Ucraina. “In fin dei conti, sono orgoglioso di rappresentare Israele e anche delle mie radici russe”.
L’appuntamento con la 109esima Indy500 è domenica 25 maggio alle ore 18:45, quando Shwartzman con la sua Dallara #83 tricolore targata Prema partirà davanti a tutti sul celebre ovale dell’Indiana.