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    Libri per l’estate. "Latte, miele e falafel"

    Un libro per
    scoprire le mille tribù di Israele, dai drusi ai samaritani, dai beduini agli
    abitanti dei kibbutz. Si intitola “Latte miele e Falafel” (Edizione Terra
    Santa), il volume scritto dalla giornalista e scrittrice Elisa Pinna. Un libro
    di viaggio, di scoperta, una sorta di invito ai turisti a conoscere le tribù
    più nascoste e meno conosciute del Paese. Come spiega la stessa autrice:
    “Latte e miele rievocano il messaggio biblico, la terra promessa per il
    popolo ebraico. Falafel sono le polpettine di ceci che vanno molto in Medio
    Oriente. Questi tre elementi per indicare che Israele non è un Paese
    monolitico, come spesso lo vediamo dal di fuori. Israele in realtà al suo
    interno ha tremila tribù, tremila piccole comunità, ha presente tradizioni
    religiose molto diverse al suo interno. È un caleidoscopio di popoli e di
    culture. L’idea mi è venuta perché andando in Israele ho scoperto questi
    segreti di Israele e tento di raccontarli per gli altri visitatori”.
    Israele 70 anni dopo: dal sogno sionista al fragile equilibrio attuale.
    “Mi fermo con le varie comunità, le tribù di Israele, dai samaritani ai
    drusi, agli ebrei ultraortodossi, o quelli superlaici di Tel Aviv, con i
    beduini. È una società molto spezzettata, con tante realtà religiose, di una
    ricchezza incredibile ma anche di tantissimi contrasti”. Un viaggio
    interiore e umano: “E’ stata un’esperienza arricchente e bella. Quando si
    va in Israele per pochi giorni ci si ferma sui monumenti e sui luoghi più
    famosi, e non si va mai dietro le quinte. Io invece suggerisco di andare a
    conoscere queste realtà meno conosciute, più segrete, come i drusi. È
    interessante andare a vedere le loro feste e conoscerli. Oppure i samaritani,
    una comunità davvero microbica, ma interessante”.

     

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