È morto a 86 anni il professor Abraham Lempel, informatico israeliano noto per il suo straordinario lavoro sugli algoritmi di compressione dati senza perdita, fondamentale precursore di formati come MP3, ZIP, GIF, PDF e molti altri.
Professore emerito al Technion di Haifa, Lempel è stato ricordato dal Presidente dell’istituto di tecnologia israeliano Uri Sivan come “una fonte di ispirazione per tutti noi e tra i più importanti ricercatori del Technion degli ultimi 100 anni”.
Nato in Polonia nel 1936, Lempel ha studiato al Technion, proprio laddove anni dopo avrebbe insegnato ingegneria elettrica ed informatica. Tra il 1981 e il 1984 è stato preside della facoltà di informatica del Technion “Henry & Marilyn Taub”.
Insieme al professor Zvi, il professor Lempel è coautore di “una delle ricerche più significative perseguite da ricercatori israeliani”, secondo la nota diramata sul sito dell’istituto di Haifa.
Durante l’anno sabatico del 1984 Lempel ha lavorato a Palo Alto collaborando con HP, fondando poi in Israele nel 1994 HP Labs-Israel che ha gestito fino al 2007.
La prima versione dell’algoritmo Lempel-Zvi è stata pubblicata nel 1977, seguita dalla seconda versione del 1979, che consente la compressione dei dati senza perdita e ha favorito importanti progressi tecnologici e lo sviluppo di formati estremamente diffusi e noti come PNG, GIF, PDF, MP3.
Nel 2004 l’istituto degli ingegneri elettrici ed elettronici (IEEE) ha riconosciuto l’algoritmo come una pietra miliare dell’ingegneria elettrica. L’IEE ha premiato Lempel nel 1998 con il Golden Jubillee Award per l’innovazione tecnologica. Nel 2007 Lempel ha ricevuto la Medaglia Richard W. Hamming per la sua ricerca pionieristica.