“La scuola è e deve essere luogo di solidarietà,
di inclusione, di accoglienza, di condivisione, di pace. Non sono tollerabili
atti di antisemitismo e di razzismo”. Lo afferma su Fb il ministro
dell’Istruzione, Università e Ricerca, Marco Bussetti, commentando l’episodio
che ha visto uno studente di origine ebraica di una scuola media di Ferrara
vittima di un grave fatto di bullismo, nel quale alcuni suoi compagni di classe
lo hanno aggredito fisicamente e
verbalmente dicendogli che, una volta diventati grandi, avrebbero riaperto il
campo di concentramento di Auschwitz per
“rimandare nei forni tutti gli ebrei. “Per questo – aggiunge –
ho attivato subito il nostro Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna
chiedendo di approfondire il caso emerso in una scuola di Ferrara e di fornire
ogni supporto necessario affinché non si ripeta nulla di simile in futuro”.
(Cro-Ste/AdnKronos)