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    ITALIA

    Anzio revoca la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

    Il Consiglio comunale di Anzio ha approvato la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, conferita il 14 maggio 1924 dal commissario prefettizio. Una decisione giunta a pochi giorni dalla Festa della Repubblica, che intende segnare una distanza netta dal passato fascista e ribadire i valori democratici della città. La proposta è stata presentata dai gruppi consiliari del Partito Democratico, #Unaltracittà, Movimento 5 Stelle e Apa.

    A sostenerla, con parole forti e chiare, è stato il sindaco Aurelio Lo Fazio: “Un atto dovuto nella città della pace, medaglia d’oro al merito civile per le sofferenze patite dalla popolazione durante la Seconda guerra mondiale, nella quale ci trascinò il regime fascista. I nomi dei concittadini vittime di quel regime e delle barbarie naziste sono impressi nella nostra memoria. Oggi gli rendiamo un ulteriore omaggio”.

    Il primo cittadino ha ricordato che il conferimento della cittadinanza fu un’imposizione calata dall’alto, mentre la revoca di oggi rappresenta una libera scelta democratica. “Basterebbe solo questa differenza – ha aggiunto – per comprendere la natura del regime e l’importanza delle conquiste avvenute grazie alla Liberazione. Fu proprio sulle coste della nostra città che avvenne lo sbarco alleato, che portò, pochi mesi dopo, alla liberazione di Roma, ridotta alla fame e messa a ferro e fuoco dalle truppe naziste e dalle squadracce fasciste”.

    Lo Fazio ha poi annunciato l’intenzione di invitare ad Anzio la scrittrice e sopravvissuta alla Shoah Edith Bruck, che in passato aveva rifiutato l’invito proprio a causa della cittadinanza onoraria ancora in vigore per Mussolini. “Ora che quella vergogna è stata cancellata, vogliamo rinnovarle l’invito, perché qui è ben accetta”. Il sindaco ha anche ricordato Adele Di Consiglio, concittadina di Anzio, la cui famiglia fu sterminata dai nazifascisti. Alla sua memoria, ha annunciato, verrà presto conferito un riconoscimento ufficiale da parte del Comune.

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