Sono più di 65 milioni i file elettronici e oltre 500mila documenti fisici raccolti dall'esercito israeliano a partire del 7 ottobre. Questa è la mole di informazioni raccolte sul campo dai soldati, che ogni giorno vengono inviate all'Unità di raccolta di documenti e mezzi tecnici della direzione dell'intelligence (J2) dell'IDF. L'unità, composta principalmente da riservisti, ha il compito di estrarre informazioni…
ISRAELE
Due soldati dell’IDF trovano una lampada a olio di 1.500 anni
Era capovolta e ricoperta di fango la piccola lampada a olio risalente a 1.500 anni fa, trovata da due soldati delle Forze di difesa israeliane - IDF in un’area di sosta militare nel sud d’Israele, vicino al confine con Gaza. Il reperto, di epoca bizantina, è in ottimo stato di conservazione: “Durante una perlustrazione sul campo, mi sono imbattuto in…
Il ginnasta israeliano Dolgopyat mette all’asta l’oro mondiale per le vittime degli attacchi di Hamas
“Quanto vale il titolo mondiale se poi il mio Paese soffre? Per me lo Stato d’Israele viene prima di ogni altra cosa!”. Lo ha detto sul suo profilo Instagram Artem Dolgopyat, atleta ventiseienne di origine ucraina, cittadino israeliano dall’età di 12 anni, quest’anno vincitore della medaglia d’oro ai Mondiali di ginnastica artistica ad Anversa. Nel post ha affermato, inoltre, di…
L’impatto della guerra sull’agricoltura e sul commercio al dettaglio israeliano
La guerra in corso tra Israele e Hamas e le crescenti tensioni al confine con il Libano, con Hezbollah che lancia missili al nord, hanno messo a dura prova due settori in particolare, quello agricolo e quello del commercio al dettaglio, come i supermercati. Arrivati quasi a tre mesi dallo scoppio di questo conflitto, il Jerusalem Post ha intervistato esperti…
I legami di Hamas
L’Iran si assume la responsabilitàC’è stata ieri una dichiarazione iraniana molto significativa. In occasione dei funerali di Razi Mousawi, l'alto ufficiale iraniano ucciso a Damasco in un attentato attribuito a Israele, il portavoce delle Guardie rivoluzionarie iraniane Ramazan Sharif ha dichiarato che la vendetta sarà “sia diretta che indiretta”, alludendo così a una risposta militare sia da parte dell’Iran che…
‘Ho dato tutto, non ho rimpianti’: la lettera di un soldato dell'IDF caduto in battaglia a Gaza
Il sergente Joseph Gitarts, caduto in battaglia a 25 anni lunedì scorso, all'inizio dell'offensiva di terra a Gaza ha scritto una lettera, recapitata ai genitori dopo la sua tragica morte. "Ho vissuto una vita piena e interessante, non avevo paura della morte. Ho fatto io stesso questa scelta e l'ho portata avanti fino alla fine. Sono caduto con onore per…
Netanyahu chiede alla Cina di intervenire per far liberare Noa Argamani, ancora ostaggio a Gaza
È rimasto impresso nella mente di tutti il filmato diffuso il 7 ottobre che mostrava i terroristi rapire Noa Argamani, 26 anni, studentessa alla Ben Gurion University. Noa è stata presa insieme al suo fidanzato, Avinatan Or, dal Nova Festival nel sud di Israele, ed è stata trasportata a Gaza su una motocicletta da due terroristi mentre urlava disperata. La…
Il dilemma della guerra a Hezbollah
I sette fronti di IsraeleCome ha dichiarato di nuovo ieri il ministro della difesa Yoav Gallant, attualmente Israele è attaccato da sette lati: Gaza, Giudea/Samaria, Yemen, Siria, Libano, Iraq e Iran. Di questi fronti il più attivo è quello di Gaza, da cui si è sviluppata l’invasione del 7 ottobre e dove oggi sono impegnate le truppe sul terreno. Ma…
Gaza, nelle case dei civili trovate dall’IDF foto di bambini con armi in pugno
Proseguono gli scontri nella striscia di Gaza. L’esercito israeliano, ormai impegnato da tempo nell’offensiva di terra, continua a trovare attrezzature militari nelle case dei civili palestinesi. Ma non solo, a colpire sono foto che ritraggono bambini intenti ad imbracciare fucili e altre armi da fuoco.Negli ultimi giorni i soldati del battaglione Tzabar della Brigata Givati hanno combattuto nel quartiere Daraj…
La propaganda islamista non teme le contraddizioni
Vincitori o vittime?Uno degli aspetti più sconcertanti della propaganda dei terroristi (e ancor di più della credulità di chi ci casca) è la capacità sistematica di sostenere allo stesso tempo tesi contraddittorie. Per esempio da settimane Hamas (e chi la sostiene) insiste ossessivamente sulla tesi che Israele a Gaza starebbe commettendo un genocidio, uccidendo quantità sterminate di donne e bambini…




			                                        














