Lo hanno già ribattezzato "Corona hotel". Si tratta del programma della difesa israeliana, parte delle misure prese dal governo, per contrastare la diffusione del coronavirus. Si tratta di sei alberghi, ma il numero potrebbe aumentare, in cui vengono messi in quarantena per 14 giorni coloro che rientrano dall'estero, circa 1.000 al giorno secondo le previsioni, e coloro che hanno sintomi…
ISRAELE
Shalom News - Edizione del 5 aprile 2020
Conduce Luca Clementi In questo numero: - Il messaggio di Rav Di Segni per Pesach; - Pesach e la solidarietà ai tempi del Coronavirus (servizio di Daniele Toscano); - La ricetta delle pizzarelle con il miele (servizio di Miriam Spizzichino); - La quarantena e i giovani (servizio di Daniele Toscano e Luca Spizzichino).
ISTITUTO ITALIANO CULTURA TEL AVIV : L'OMAGGIO IN STREAMING A FELLINI
“Cari Amici, la situazione attuale non ci permette di realizzare le attività già programmate per il mese di aprile e il nostro Istituto resterà chiuso al pubblico fino alla fine di questa emergenza". Si apre con queste parole la lettera dell'Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv che informa: "Credendo fortemente che la cultura abbia un ruolo fondamentale nella qualità…
CORONAVIRUS: 37 MORTI IN ISRAELE, BNEI BRAK DICHIARATA 'ZONA ROSSA'
Cresce l'allarme Covid-19 in Israele, dove a preoccupare è soprattutto la situazione della città ultraortodossa di Bnei Brak, vicino Tel Aviv. Nel Paese sono ormai 37 i morti con coroanvirus. Lo Sheba Medical Center ha confermato il decesso di un 71enne con "importanti patologie pregresse", come riporta stamani il Times of Israel. I dati del ministero della Sanità, aggiornati a ieri,…
CORONAVIRUS: ISRAELE, RACCOLTI 500MILA DOLLARI PER GEMELLINI ORFANI VITTIMA COVID-19
In poche ore sono stati raccolti in ISRAELE 500mila dollari per due gemellini di quattro anni rimasti orfani nella città di Lod a causa dell'epidemia di coronavirus. La madre, la 49enne Tamar Peretz Levi, è deceduta l’altro ieri lasciando i bambini soli perché la donna era già vedova. Si tratta della vittima più giovane finora registrata in ISRAELE. "Abbiamo l'obbligo morale di occuparci…
CORONAVIRUS: ISRAELE, POSITIVO IL MINISTRO DELLA SALUTE. IN ISOLAMENTO NETANYAHU E CAPI MOSSAD E SICUREZZA
Il ministro della Salute israeliano Yaakov Litzman e la moglie Chava sono risultati positivi al Coronavirus. A renderlo noto è stato l'ufficio del politico. Entrambi "si sentono bene e ricevono le cure adatte e resteranno in casa in quarantena sotto supervisione in linea con le Istruzioni del ministero della Salute". A seguito della diagnosi positiva di coronavirus del ministro della Sanità israeliana,…
Emergenza Coronavirus. Rabbini capo Israele: Seder pasquale senza cellulari ne' pc
Le rigorose limitazioni dovute al coronavirus non ammettono deroghe, nemmeno in occasione della Pasqua EBRAICA che iniziera' l'8 aprile. Lo hanno precisato i due rabbini capo di Israele, David Lau (ashkenazita) e Yitzhak Yosef (sefardita), rispondendo ai quesiti dei fedeli.Di norma nella cena pasquale (Seder) le famiglie si riuniscono al gran completo per leggere assieme il testo che narra l'uscita degli…
Coronavirus, in quarantena il capo di Stato maggiore israeliano
Il capo di Stato maggiore israeliano, Aviv Kohavi, e altri due generali sono in quarantena dopo aver partecipato a un incontro con un ufficiale risultato positivo al coronavirus. Lo ha reso noto la Difesa israeliana, precisando che Kohavi "sta bene, non ha sintomi, e sarà sottoposto a breve a un test". Nella nota, riportata dai media israeliani, si precisa che l'incontro è…
Coronavirus: parlamento approva sorveglianza digitale fino al 30 aprile
Luce verde della commissione parlamentare alla sorveglianza digitale dei cittadini israeliani da parte dello Shin Bet fino al 30 aprile, nell'ambito della lotta contro il coronavirus. La strumentazione, il cui uso e' solitamente limitato all'antiterrorismo, permette il tracciamento dei telefoni per individuare i possibili contagi e far rispettare la quarantena. Era stato il governo israeliano a dare il via libera a una simile misura,…
CORONAVIRUS: ISRAELE, ESPLOSIONE CONTAGI FRA ULTRAORTODOSSI. AUTORITA' VALUTANO LOCKDOWN DI BNEI BARAK
E' sempre più allarme in ISRAELE per l'esplosione di contagi fra gli haredi, i 'timorati di Dio'. Nella città ultraortodossa di Bnei Barak, vi sono stati 159 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore portando il totale 730. Questa città di circa 190mila abitanti è diventata il secondo focolaio dell'epidemia dopo Gerusalemme, dove i contagiati sono in tutto 780 (ieri erano 650).…