Lockdown limitati al weekend. E’ questa la principale novità di un nuovo pacchetto di misure restrittive che il governo israeliano si appresta ad approvare questa sera di fronte all’aumento dei contagi da coronavirus. Il consiglio dei ministri è stato convocato per le 20, dopo una riunione ristretta presieduta questa mattina dal premier Benyamin Netanyahu. Secondo le anticipazioni dei media, i lockdown del weekend verranno imposti dalla mattina di venerdì a quella di domenica, che è giorno lavorativo in Israele. La misura non potrà comunque scattare già questo fine settimana, precisa Ynet news, perchè servirà un voto della knesset. Saranno inoltre vietati i raduni all’aperto di più di 20 persone e quelli al chiuso con più di dieci, anche nelle sinagoghe. I ristoranti potranno fornire soltanto consegne a domicilio e le palestre saranno chiuse. I trasporti saranno ridotti al 50% della capacità. Ogni forma di corso e campo estivo viene vietata, così come saranno chiusi i seminari religiosi. Si parla anche di chiudere spiagge, piscine e centri commerciali. Secondo il Jerusalem Post, i provvedimenti rimarranno in vigore almeno fino ai primi di settembre. Le nuove rigide misure vengono valutate mentre Israele, uscito gradualmente dal lockdown in maggio, assiste ad una forte ripresa dell’epidemia. Nelle ultime 24 ore c’è stato un record di 1.898 contagi, mentre i malati in gravi condizioni sono per la prima volta oltre 200. “Oggi approveremo decisioni rapide e giuste per impedire un lockdown, ridurre il tasso di contagio il più presto possibile e proteggere le vite dei cittadini israeliani“, ha detto il premier Benyamin Netanyahu, annunciando la convocazione del governo per stasera. (Civ/Adnkronos)