Continuano le operazioni nel sud della Striscia di Gaza. Nelle ultime ore, a Khan Yunis, sono stati individuati e distrutti centinaia di pozzi, alcuni dei quali conducono a importanti tunnel strategici per Hamas, e infrastrutture terroristiche.
Diverse unità della 98a divisione dell’esercito israeliano hanno fatto irruzione in centinaia di postazioni di Hamas tra cui: il quartier generale della Brigata Khan Yunis, diversi complessi di addestramento di Hamas, postazioni di comunicazione, un centro di comando, un edificio dell’intelligence militare, un impianto di produzione di razzi e uffici di alti funzionari dell’organizzazione terroristica, compreso l’ufficio di Yahya Sinwar.
Una delle scoperte più interessanti fatte dall’IDF in queste ore è stata un tunnel sotterraneo situato sotto il cimitero di Bani Suheila, nel cuore di Khan Yunis. Questo fa parte di un complesso labirinto sotterraneo lungo circa un chilometro e profondo 20 metri.
Durante le indagini i militari si sono imbattuti in esplosivi, porte scorrevoli e porte rinforzate. All’interno del percorso del tunnel, le forze hanno individuato un ufficio dal quale un comandante del battaglione della Brigata Khan Yunis ha gestito l’attacco del 7 ottobre, una sala operativa, un centro di comando e controllo e gli alloggi di alti funzionari. Al termine delle indagini, il tunnel è stato demolito dalle forze dell’unità speciale Yahalom.
Le operazioni si sono svolte con manovre simultanee sia sopra che sotto terra, come ha spiegato il comandante della 98a divisione il generale Dan Goldfus. “Stiamo combattendo sia sopra che sotto terra, con la cooperazione delle forze speciali, dei commando e delle unità da combattimento della divisione”, ha affermato.