Manfred Gerstenfeld (Berlino: Capitale dell’antisemitismo europeo, BESA Center Perspectives Paper No. 1,305, October 3) ha di recente posto in rilievo che a Berlino si registrano dozzine di casi di aggressioni fisiche contro ebrei, rabbini compresi. Gli allievi ebrei hanno dovuto lasciare le scuole pubbliche. Il 35% dei berlinesi assimila gli israeliani ai nazisti. Per anni, gli esperti hanno considerato Malmö,…
IDEE – PENSIERO EBRAICO
Curdi: un destino difficilissimo. Abbandonati dall’occidente
Il destino dei curdi deve fare riflettere tutti coloro che amano la democrazie e la libertà dei popoli, ma in particolare gli ebrei e gli amici di Israele. E’ un piccolo popolo (22 milioni di persone, divisi fra Iran Siria, Iraq, Turchia), antico e fiero, che aspira da tempo all’indipendenza nazionale, già promessagli dal trattato di Sévres del 1920. E’…
Yom Kippur: non si scappa dalle proprie responsabilità
Tra tutte le festività ebraiche, quella dello Yom Kippur è certamente la più solenne. Un po' per la particolarità della giornata, un po', anche, per la diversa liturgia che si adotta per quel giorno, ricca di canti e di temi che potremmo, appunto, definire “solenni”. Come avremmo sentito molte volte nelle nostre case e nei templi, il digiuno che del…
Troppe giustificazioni se l’antisemitismo è musulmano
I giornali israeliani (non certo quegli italiani) hanno riportato abbondantenente la storia del ragazzino ebreo che a Melbourne è stato molestato, picchiato e costretto a baciare le scarpe di un suo compagno di scuola musulmano(https://www.jewishpress.com/news/global/australia-new-zealand-oceania/jewish-boy-forced-to-kiss-feet-of-muslim-classmate-in-melbourne-park/2019/10/03/). Ragazzate si potrebbe dire. E però la forma dell’umiliazione fisica dell’ebreo è profondamete iscritta nella cultura musulmana, come si vede per esempio leggendo il recente…
PARLAMENTO EUROPEO: LA RISOLUZIONE CHE EQUIPARA NAZISMO A COMUNISMO
La Risoluzione del Parlamento europeo del 19 settembre 2019 sull'importanza della memoria europea per il futuro dell'Europa non può essere un documento epocale, stante la sua natura giuridica. Il che non toglie che il suo contenuto sia abbastanza esplosivo da suscitare aspre polemiche, laddove si trova una certa equiparazione fra nazismo, fascismo e comunismo. Il mio giudizio sulle critiche è negativo,…
Nuovo anno ebraico. L’augurio che la forza militare di Israele non diminuisca
In seguito all’attacco ai principali impianti petroliferi sauditi continuano a uscire sui media israeliani articoli preoccupati. L’attacco probabilmente non è stato compiuto dai ribelli yemeniti Houthi, che vantano un armamento incompatibile con la povertà e l’isolamento del paese, ma da forze iraniane in Iraq, e di qui potrebbe partire una minaccia analoga per Israele. Sono stati usati diverse decine di…
GLI EBREI. UN POPOLO (QUASI) COME GLI ALTRI
Con l’Edict of the Badge (1218), Enrico III costrinse gli ebrei ad indossare un segno distintivo, imposizione che ha avuto le sue più recenti versioni sotto il dominio nazista. Nel 1290 Eduardo I espulse tutti gli ebrei dall’Inghilterra, i quali poterono rientrare sotto Oliver Cromwell, dal 1655. Verso il 1660 i mercanti di Londra tentarono, senza successo, di far revocare…
Il circolo vizioso dell’estremismo palestinese
Dei sondaggi ci si può fidare fino a un certo punto, soprattutto se interessano risultati precisi al decimale, come nelle previsioni di voto. Spesso infatti il campione è ristretto e l’incertezza statistica di conseguenza è alta; inoltre gli intervistati spesso rispondono un po’ a casaccio, se proprio non mentono. Ma sui grandi orientamenti dell’opinione pubblica spesso le informazioni dei sondaggi…
Israeliani chiamati a votare per la seconda volta. Nei Paesi arabi non si vota mai
Fra due giorni in Israele si vota di nuovo per la Knesset, il parlamento monocamerale di 120 membri. Nessuno può dire quale sarà il risultato. Nei sondaggi il Likud dki centrodestra è stato quotato fra i 29 e i 33 seggi e la sua naturale coalizione (partiti religiosi e di detra) fra i 56 e i 60, i bianco-azzurri di…
Alcune proposte per un’Italia migliore
Il nuovo governo M5S-PD nasce all'insegna di un elenco di punti programmatici che si contraddistinguono per un certo carattere astratto e, in taluni punti, per un'ispirazione diretta dalla carta costituzionale. Il tutto, come esito palese della difficoltà di mettersi d'accordo, il che non toglie che il desiderio di mandare avanti il Paese, pur da prospettive talvolta diverse, talaltra contrastanti, meriti…