Questo antico piatto tradizionale del Ghetto di Venezia viene cucinato per Shabbat Beshallach. Le tagliatelle simboleggiano le onde del Mar Rosso, il salame e le uvette i carri degli egiziani che rimasero sommersi dalle acque.
INGREDIENTI:
500 g di tagliatelle fresche
200 g di salame di manzo
180 g di uvetta
70 g di pinoli
1 rametto di rosmarino
una tazza di sugo di arrosto che avrete fatto in precedenza
pepe garofanato, in veneziano si dice ‘pepe garofolà’
olio extra vergine d’oliva
sale
PREPARAZIONE:
Il sugo d’arrosto è importante per la buona riuscita della ricetta è il sugo di arrosto. Se non ne avete a disposizione potete utilizzare dell’olio d’oliva fatto scaldare sul fuoco con un po’ di rosmarino e salvia.
Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata e scolatele al dente: mettetele in un recipiente con poco olio per evitare che si attacchino. In una padella fate saltare i tocchetti di salame.
In una capiente teglia da forno mettete prima poche tagliatelle, poi il salame, l’uvetta, ammollata in precedenza, e i pinoli, due cucchiai di sugo di arrosto e un rametto di rosmarino; proseguite con un altro strato di tagliatelle, salame, uvetta, pinoli e sugo, fino a terminare tutti gli ingredienti.
Cuocete per 15-20 minuti a 200° e finché si sarà formata una crosticina. Scaldate sulla plata molto a lungo.
Ricetta tratta da ‘Colori e sapori della cucina ebraica italiana’ a cura di Claudia De Benedetti e Serena Tedeschi Bokobza, Salomone Belforte editore