“Nessuno scrittore ha permeato l’animo dei suoi lettori come Kafka. Basti pensare al termine spesso usato anche da chi non ha mai letto i suoi libri, ‘kafkiano’”. Così Giorgio Fontana ha definito lo scrittore boemo durante la presentazione del suo nuovo libro “Kafka. Un mondo di verità”(Sellerio). Il saggio è stato presentato dall’autore assieme ad Alberto Manguel e Francesco Cataluccio al Salone Internazionale del Libro di Torino.
Kafka rappresenta un nome importante: lo scrittore ebreo – morto proprio cento anni fa – che a distanza di tempo riesce ancora ad emozionare e affascinare i suoi lettori. “Il personaggio di Kafka, e il suo percorso letterario, da scrittore mi hanno sempre affascinato. Per questo ho deciso di provare a capire, cominciando a chiedermi come Kafka, dopo tutti questi anni, riesca ancora a suscitare emozioni così forti in noi. In questo libro ho deciso di provare ad interpretare con un’altra chiave la prosa di Kafka” ha detto Fontana durante la presentazione. Così lo scrittore boemo ha lasciato nel mondo una traccia indelebile diventando a tutti gli effetti uno dei giganti della letteratura moderna. Un’eredità forte, talvolta complessa ed enigmatica, che riecheggia ancora oggi nelle coscienze di chi legge le pagine di Franz Kafka.
Un personaggio enigmatico, che si pone al centro dell’opera di Fontana, con una decisa e al tempo stesso controversa identità ebraica, che mediante le sue opere ci fa rispecchiare in un universo irrisolto. “Spesso leggere e analizzare un autore come Kafka è difficile, dobbiamo fare uno sforzo per liberare le sue parole e le sue strategie narrative dalla forza della sua biografia” ha aggiunto il critico letterario Francesco Cataluccio durante l’incontro, avvenuto nel Piazzale Ovale del Salone. L’evento si è inserito nel ciclo di incontri dedicato all’annuale lingua ospite della kermesse letteraria, che quest’anno è stata ovviamente il tedesco.
La presentazione si è aggiunta ad un altro evento organizzato dal Salone del Libro per celebrare Kafka. Reiner Stach, noto critico kafkiano, ha dialogato con Nicolas Mahler, famoso illustratore austriaco, che ha deciso di rappresentare l’autore con una storia a fumetti; a moderare questo incontro lo scrittore Mauro Covacich.
Le opere di Franz Kafka continuano dunque ad attirare attenzione, rivelando il fascino di un autore criptico e irriverente, capace però di far entrare il lettore in uno spazio letterario enigmatico ma affascinante.