
Quando inizia il mese ebraico di Adar si dice che aumenti la nostra gioia. A volte, la vita ci sorprende con i suoi alti e bassi, ma ogni esperienza ci arricchisce e ci rende più forti. La ricetta che vi propongo oggi, infatti, rappresenta proprio questo: un piatto che celebra la bellezza della vita, con tutti i suoi colori e sapori inaspettati, in un’armonia perfetta.
Il risotto alla gioia della vita è una ricetta che unisce ingredienti freschi, dal sapore intenso e sorprendente, come la vita stessa. Il riso, simbolo di base e di solidità, si mescola con le note fresche e acidule del limone, la dolcezza della zucca e il croccante delle noci, per rappresentare tutti gli elementi che rendono speciale ogni giorno, anche quelli più imprevisti.
Ogni ingrediente di questo risotto rappresenta un aspetto della vita: la zucca, che simboleggia la dolcezza delle piccole cose; il limone, che ci ricorda che, anche nei momenti ‘acidi’, c’è sempre una gioia da trovare; le noci, che portano croccantezza e sorpresa, come quelle occasioni che ci colgono impreparati, ma che ci arricchiscono. E, naturalmente, il riso, che è la base della ricetta e della vita stessa: semplice, ma fondamentale.
Come la vita, questo risotto è un equilibrio di dolce e salato, acido e cremoso, morbido e croccante. Ogni cucchiaiata è un piccolo promemoria che, anche nei momenti più complessi, possiamo trovare bellezza e serenità, e che ogni nuova sfida è solo un’opportunità per crescere e scoprire nuovi gusti e sfumature.
Il risotto alla gioia della vita non è solo un piatto, è una riflessione. Un invito a celebrare ogni attimo, a cercare la bellezza nelle piccole cose e a trasformare gli imprevisti in nuove opportunità di crescita. È una ricetta che ti ricorda che, proprio come un buon risotto, la vita ha bisogno di tempo, di cura e di attenzione per essere apprezzata fino in fondo, e di gioia affinchè i momenti di dolore puro possano essere superati.
Questa ricetta è pensata per essere un inno alla vita e alla sua bellezza imprevedibile. Un piatto che si adatta ai momenti di gioia, ma che sa anche trasformarsi in un conforto nei momenti più difficili.
Ho pensato a questa ricetta guardando il video di uno degli ultimi ostaggi liberati. L’ho visto ballare spensierato con la sua famiglia, ma con lo sguardo perso. Ciò che esprimeva era una immensa gioia consapevole del miracolo appena ricevuto e di gratitudine per tutto l’amore che finalmente può circondarlo fisicamente.
Ingredienti (per 4 persone):
– 320g di riso Carnaroli
– 300g di zucca
– 1 limone (scorza e succo)
– 1 cipolla piccola
– 1 rametto di rosmarino fresco
– 60g di noci tritate grossolanamente
– 1 litro di brodo vegetale caldo (meglio se fatto in casa)
– 100g di parmigiano grattugiato
– 50ml di vino bianco secco
– 30g di burro
– Olio extravergine di oliva q.b.
– Sale e pepe nero q.b.
Procedimento:
Iniziate sbucciando e tagliando la zucca a cubetti di circa 2 cm. Grattugiate la scorza di un limone e spremete il succo. Tritate finemente la cipolla. Prendete il rametto di rosmarino e separate le foglie dal fusto. Tritate grossolanamente le noci.
In una padella capiente, scaldate un filo d’olio extravergine di oliva e aggiungete la cipolla tritata. Fate soffriggere a fuoco medio fino a quando non diventa trasparente, ma non bruciata.
Aggiungete la zucca a cubetti e il rosmarino tritato nella padella. Cuocete per 5-6 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché la zucca non inizia ad ammorbidirsi e a dorarsi leggermente.
Aggiungete il riso Carnaroli e fatelo tostare per un paio di minuti, mescolando continuamente. Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare l’alcool.
Iniziate a versare il brodo vegetale caldo, un mestolo alla volta, mescolando spesso. Continuate ad aggiungere il brodo solo quando il liquido precedente è stato assorbito dal riso. Proseguite la cottura per circa 18-20 minuti, fino a quando il riso non è al dente.
A metà cottura, aggiungete la scorza di limone grattugiata e il succo di limone al risotto, per donargli freschezza e un tocco di acidità che bilancia la dolcezza della zucca.
Quando il riso è pronto, togliete la padella dal fuoco e aggiungete il burro e il parmigiano. Mescolate bene per ottenere un risotto cremoso e profumato.
Servite il risotto caldo, decorando con le noci tritate e qualche foglia di rosmarino fresco. Per un tocco extra di freschezza, potete aggiungere una spolverata di pepe nero macinato al momento.