Il memoriale dedicato agli ebrei deportati dal ghetto di Varsavia è stato deturpato con graffiti anti-israeliani. Il memoriale di Umschlagplat, a Varsavia, è l’ennesimo di una serie di monumenti ad essere vandalizzati con messaggi in cui si paragona la Shoah alla guerra che Israele sta fronteggiando, dal 7 ottobre 2023, contro Hamas a Gaza.
La struttura in marmo commemora il luogo in cui centinaia di migliaia di ebrei furono radunati prima di essere deportati nei campi di concentramento tra il 1942 e il 1943. La scritta in rosso recita “Varsavia 1943 = Gaza 2025”. “I graffiti riecheggiano l’affermazione fatta dagli attivisti filo-palestinesi secondo cui la guerra di Israele contro Hamas a Gaza costituisce un genocidio, un’accusa che Israele nega vigorosamente” ha detto Yacov Livne, ambasciatore israeliano in Polonia, denunciando l’ennesimo episodio vandalico contro i monumenti dedicati alla Shoah nel Paese. “Davvero vergognoso un atto vandalico di questo genere ai danni della memoria degli ebrei deportati a Treblinka – si legge in una nota ufficiale – La Polonia ha una responsabilità particolare: quella di salvaguardare siti ebraici legati alla Shoah”.