Una Channukkià virtuale in tutto il mondo: l'iniziativa del Jewish Agency for Israel

Jewish Agency for Israel, ovvero l’Agenzia Ebraica per Israele, ha organizzato il più grande progetto di accensione della Channukkià digitale al mondo. Un modo per collegare le comunità ebraiche di tutto il globo. L’iniziativa, annunciata dalla stessa agenzia e titolata “Global Glow”, sarà caratterizzata sia da una una Channukkià virtuale che da un’immagine proiettata sull’edificio delle Istituzioni nazionali a Gerusalemme. La piattaforma virtuale della Channukkià sarà condivisa online dall’Agenzia Ebraica, in collaborazione con le Federazioni Ebraiche del Nord America e Keren Hayesod-United Israel Appeal. Il progetto mira a mettere in evidenza la vicinanza tra Israele e la comunità ebraiche nel mondo, in risposta a due grandi sfide che il popolo ebraico si trova a fronteggiare: rafforzare Israele durante la guerra e proteggere le comunità ebraiche dalle minacce dell’antisemitismo.

Global Glow sarà attivo online durante la festività di Channukkà, dove chiunque, da tutto il mondo, potrà accendere una candela virtuale, caricare la propria foto e avere l’opportunità di aggiungere un messaggio personale. Questi messaggi saranno caricati sulla piattaforma del progetto in varie lingue, tra cui ebraico, inglese, francese, spagnolo, portoghese e russo. “Quando accenderemo queste candele virtuali, dimostreremo insieme la solidarietà ebraica globale, nella speranza e nel desiderio di unione, per costruire una società esemplare qui in Israele: una società che lotta per l’eccellenza in ogni settore, ma che non lascia indietro i più vulnerabili”, ha detto il generale Doron Almog, presidente dell’Agenzia Ebraica. “Insieme amplificheremo la luce condivisa che emerge dal variegato mosaico umano del popolo ebraico. Questa è la nostra fonte di forza”.

L’Agenzia Ebraica ha condiviso poi con la stampa locale la notizia che molti dei partecipanti al progetto sono coloro che sono stati colpiti il 7 ottobre, tra cui gli israeliani sfollati dal Nord e dal Sud, le famiglie colpite dal terrorismo, gli ebrei della diaspora immigrati in Israele durante la guerra, i soldati dell’IDF, gli studenti ebrei – che hanno affrontato atti di antisemitismo nelle università – , gli Shlichim (emissari israeliani) che hanno lavorato per rafforzare le comunità ebraiche e i leader che si sono mobilitati per Israele. “Il popolo ebraico è stato forte, resiliente e speranzoso nonostante l’immensa oscurità nel nostro mondo dal 7 ottobre 2023, e Global Glow raddoppia questo slancio positivo”, ha dichiarato Mark Wilf, Presidente del Consiglio di amministrazione di The Jewish Agency.

“In Israele, vediamo in modo inequivocabile come la popolazione risponde alle atrocità del 7 ottobre attraverso il volontariato, la connessione, l’impegno, l’empatia e il coraggio. Questi sono gli attributi che costituiscono le fondamenta della nostra eredità, oggi e domani. Mentre celebriamo la Festa delle Luci negli ultimi giorni del 2024 e all’inizio del 2025, la speranza continua a essere il segno distintivo della nostra comunità” ha concluso Wilf.