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    ISRAELE

    Sogni, progetti e destini infranti dei sei ostaggi uccisi a Rafah

    La speranza di riabbracciare i propri cari si è infranta tragicamente per le famiglie dei sei ostaggi ritrovati in un tunnel a Rafah dai militari israeliani. Per mesi, queste famiglie hanno vissuto nell’angoscia e nella speranza, aggrappandosi all’idea di poter riabbracciare i propri amati, pregando per il loro ritorno. Questi uomini e donne, ognuno con propri sogni, ambizioni e una vita intera ancora da vivere, sono stati strappati brutalmente ai loro affetti. Dopo 10 mesi e 20 giorni di prigionia, le loro vite sono state tragicamente spezzate, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore di chi li conosceva e li amava.

    Eden Yerushalmi
    Pilates e Paddeball, una ragazza piena di vita

    Nata a Tel Aviv, era una giovane donna piena di vita, con molte passioni e numerosi sogni. Cresciuta in una famiglia unita, Eden era conosciuta per il suo carattere solare e la sua energia contagiosa. Amava trascorrere le giornate estive sulla spiaggia, giocando a paddleball con gli amici, e aveva una passione per il fitness, tanto che stava studiando per diventare istruttrice di pilates. Il suo amore per la vita si rifletteva anche nel lavoro: Eden era una barista al Nova Music Festival, dove si divertiva a socializzare e a conoscere nuove persone. Profondamente legata alla sua famiglia, in particolare alle sue sorelle, Shani e Mai. Questo legame si è rivelato cruciale durante le tragiche ore dell’attacco al festival, quando Eden ha cercato rifugio mentre parlava al telefono con Shani, cercando conforto e speranza. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto immenso nelle vite di coloro che l’hanno amata e conosciuta: la zia Carmit promette di mantenere viva la sua memoria, per sempre.

     

    Carmel Gat
    Yoga in prigionia: così si è guadagnata il titolo di Angelo custode
    Una terapeuta occupazionale di 40 anni, Carmel era una persona compassionevole, nota per la sua dedizione nell’aiutare gli altri. Originaria di Tel Aviv, Carmel amava viaggiare da sola e incontrare nuove persone. Durante la prigionia, ha utilizzato le sue competenze per insegnare yoga e meditazione agli altri ostaggi, guadagnandosi il titolo di “angelo custode” tra i suoi compagni di prigionia. Il 7 ottobre 2023 si trovava nella casa dei suoi genitori nel kibbutz di Be’eri quando Hamas ha lanciato un attacco devastante. In fretta, Carmel, ha nascosto suo padre in bagno, prima di essere rapita insieme alla cognata e alla mamma.

     

    Alexander Lobanov
    Amico premuroso e padre devoto, non ha conosciuto il suo terzo figlio
    Trentatré anni, è ricordato dai suoi amici per il grande altruismo e dedizione. Era padre di tre figli, il più giovane dei quali non ha mai avuto l’opportunità di conoscere, essendo nato durante la sua prigionia. Lobanov lavorava come bar manager e si trovava al festival Nova il 7 ottobre, quando ha cercato di salvare persone durante l’attacco di Hamas prima di essere preso in ostaggio.

     

    Almog Sarusi
    Chitarra e libertà a bordo nel suo Jeep Bianco
    Nato e cresciuto a Ra’anana, Almog era un giovane di 27 anni noto per la vitalità e lo spirito libero. Tecnico del suono e delle luci, Almog amava viaggiare per il paese nel suo jeep bianco, spesso accompagnato dalla sua chitarra. Era molto legato alla famiglia, composta dai genitori Yigal e Nira e dal fratello Amit. Il 7 ottobre 2023, Almog partecipava al Nova Music Festival insieme alla sua fidanzata di lunga data, Shahar. I due ragazzi erano molto legati, e tutti i suoi amici sapevano quanto lui fosse protettivo nei suoi confronti. Così, anche quando il festival è stato attaccato da Hamas, Almog si è rifiutato di lasciare Shahar, che era rimasta ferita, cercando invece di prestarle soccorso. Purtroppo, entrambi sono stati catturati dai terroristi di Hamas. Mentre Shahar ha perso la vita nell’attacco, Almog è stato preso in ostaggio e tenuto prigioniero a Gaza.

     

    Ori Danino
    Auto e Natura, un appassionato viaggiatore
    Classe 1993, Ori era residente a Sderot, una città nel sud di Israele. Cresciuto in una famiglia unita, era noto per la sua personalità amichevole e il forte senso di comunità. Lavorava come autista e meccanico, e si distingueva per il suo impegno e dedizione al lavoro, oltre che per essere appassionato di auto e tecnologia. Nel tempo libero, amava viaggiare e scoprire nuovi luoghi, e aveva una grande passione per la musica e per la natura. Avrebbe dovuto iniziare un corso di ingegneria.

     

    Hersh Goldberg-Polin
    Viaggiatore nato e cittadino americano

    Ventitreenne, cittadino israeliano e americano, amava la musica e girare il mondo. Il 7 ottobre si trovava al Nova Festival con gli amici. Quando Hamas ha attaccato si è nascosto in un rifugio, dove il suo amico Aner Shapira è stato assassinato. Ad aprile Hamas ha pubblicato un suo video, dove compariva con il braccio amputato.

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