Il Ministero dell’Interno tedesco ha annunciato di aver bandito Compact, magazine noto per la sua linea editoriale considerata di estrema destra. Dalle prime ore del mattino di martedì le autorità di quattro stati tedeschi hanno perquisito le sedi centrali della rivista a Falkensee e Werder, vicino a Berlino, ispezionando anche le case delle figure di spicco del magazine. Questi provvedimenti restrittivi si estendono anche alla sussidiaria Conspect Film, società di produzione cinematografica.
“Oggi ho bandito la rivista estremista di destra Compact. Si tratta di un organo centrale della scena estremista di destra. Questa rivista incita all’odio indicibile contro gli ebrei, contro i migranti e contro la nostra democrazia parlamentare” ha dichiarato la ministra dell’Interno Faeser.
Già nel 2021, l’intelligence tedesca aveva classificato Compact come una pubblicazione di estrema destra e nel 2022 aveva parlato di contenuti “ostili alla democrazia e degradanti per la dignità umana”. Considerata molto vicina al partito Alternative für Deutschland (AfD) e diretta dall’estremista Jürgen Elsässer, Compact è una rivista mensile in stile tabloid che viene pubblicata dal 2010. I prodotti principali dell’azienda sono la sua rivista mensile Compact, che ha una tiratura di 40.000 copie, e il canale video online Compact-Tv, che vanta di un elevato numero di iscritti, circa 345 mila. Presente anche nei social network, la ‘Compact-Magazin GmbH’ gestisce un negozio online attraverso il quale, oltre ai propri prodotti stampati, si trovano anche libri, audiolibri, cd e dvd, arrivando a giocare un ruolo fondamentale nella diffusione della contorta narrativa dell’estrema destra.