È stata inaugurata oggi, 13 dicembre, la mostra “Unforgettable Childhood – l’infanzia indimenticabile” presso il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese. Il racconto dell’infanzia visto attraverso le opere di più di sessanta artisti italiani e israeliani.
Promossa da Roma capitale, assessorato alla crescita culturale – sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali, curata da Ermanno Tedeschi, la collettiva è prodotta dall’associazione culturale Acribia con il patrocinio dell’Ufficio Cultura dell’Ambasciata d’Israele in Italia e con il sostegno di Banca Patrimoni Sella & C.
Le opere esposte sono oltre 80 e vengono fissate esperienze, sensazioni e stati emotivi dell’infanzia intesa come fase dell’esistenza “in cui tutto è possibile quando le azioni del bambino sono continue sperimentazioni in cui si esercita adesso lei, con semplicità e naturalezza, l’adulto di domani”, ha affermato Ermanno Tedeschi.
La mostra poliedrica espone opere di diversa tipologia come quadri, sculture, ricami e una proiezione video come trailer di un libro benefico scritto da Marco David Benadì.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 16 febbraio 2020 dopo aver toccato Matera, Ravenna, Tel Aviv, Bologna e Torino. Molto interessante soprattutto per chi non ha perso il bambino dentro sé.
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