La Shoah ridotta a bene di consumo in vendita sul web

Giacomo Kahn | 05-12-2019

Un nuovo vergognoso caso di commercializzazione della Shoah, di riduzione a misera operazione di marketing della Memoria, trattata come se fosse un qualsiasi prodotto da supermercato.

Su Pixels.com si vendono online 166 articoli, dai porta-cellulare, alle tazze e asciugamani da doccia con stampate immagini delle scatole del Zyklone-B, il gas che i nazisti hanno utilizzato nelle camere a gas per sterminare milioni di ebrei, fino a riprodurre le immagini dei letti a castello in cui si ammassavano i deportati, senza ovviamente dimenticare la scritta “Arbeit macht frei”.

Non è la prima volta che si scopre che il web mette in vendita oggetti che riproducono immagini della Shoah banalizzandola, se non addirittura ridicolizzandola. Si era trattato di singoli casi, di singole ditte o aziende che non avevano capito l’unicità dello sterminio del popolo ebraico, che per la forma l’organizzazione e la sistematicità con con cui fu progettato e realizzato, non ha eguali nella storia dell’umanità e quindi come tale va trattata la sua memoria, con rispetto.

Questa volta però non ci troviamo davanti ad un errore, ad una leggerezza commessa da qualche ufficio commerciale, ma una operazione propagandistica irrispettosa, tanto più che da Pixel.com non è giunto alcun commento, alcuna scusa dopo che il giornalista del Jerusalem Post, Idan Zonshin, ne ha denunciato l’esistenza.

Come già in passato, i venditori online – come Pixel.com – sostengono di non essere responsabili dei contenuti ‘artistici’ degli oggetti che vendono e che appartengono ad artisti indipendenti e non schierati coi neonazisti e gli antisemiti. Per Pixel.com addirittura tale operazione di marketing può servire ad aiutare la Memoria, anche se poi riconosce che ci può essere il rischio che questi oggetti possano favorire i negazionisti e di chi sfrutta commercialmente nostalgie di nazismo, antisemitismo, e sterminio. Ma non si tratta di un rischio, quanto di una certezza che colpisce dopo aver sfogliato il catalogo di questa vergognosa promozione commerciale: 69 tipi di teli da doccia per la vasca da bagno, 97 di borsette per cellulari, 80 diversi cuscini, 139 tipi di cartoline, 62 modelli di asciugamani da spiaggia, 72 di t-shirt per adulti o bambini, 64 versioni di caricabatteria portatili, altrettanti modelli di tazze, 40 coperte.