A poche ore dall’inizio del congresso nazionale dell’Afd regna ancora molta confusione sulle candidature per la leadership del partito dell’ultradestra tedesca. Il presidente uscente Alexander Gauland all’ultimo momento non ha escluso di ricandidarsi, contrariamente a quanto sembrava certo fino al giorno prima. Per di piu’, a sorpresa, e’ entrato nella corsa un deputato regionale del Baden Wuerttemberg, Wolfgang Gedeon, accusato di antisemitismo e noto per alcune posizioni estreme. Sul suo annuncio di candidatura pubblicato sul suo sito web, Gedeon chiede infatti l’uscita della Germania dall’Ue nonche’ che si metta fine alla cultura della memoria sulla storia tedesca: in altre parole, basta confrontarsi con la colpa per gli orrori del Terzo Reich. Allo stesso tempo il nuovo sfidante per la guida del partito ne attacca i vertici: “Scandaloso che si cerchi sempre di strumentalizzare con procedure di espulsione le opinioni diverse nel partito”. Lo stesso Gedeon, 72 anni, e’ oggetto di un procedimento d’espulsione. Qualche anno fa fini’ nella bufera per le sue esternazioni relative alla fondazione “Ebrei nell’Afd”, quando sul suo sito Internet scrisse: “Nel migliore dei casi questa fondazione e’ del tutto inutile, nel peggiore dei casi si tratta di un’organizzazione lobbistica sionista, che contrasta completamente gli interessi della Germania e dei tedeschi”. La battaglia intorno all’elezioni dei nuovi leader della formazione d’ultradestra in sostanza si complica non poco. Mentre Gauland si e’ riservato di decidere all’ultimo momento, l’altro presidente uscente, Joerg Meuthen, intende ricandidarsi. Gli altri sfidanti principali sono i deputati sassone Tino Chrupalla – considerato simpatizzante dell’ala ‘nazionalista’ guidata dal controverso Bjoern Hoecke – e Gottfried Curio da Berlino. Potrebbe mettersi in corsa anche la parlamentare renana Nicole Hoechst. Il congresso si terra’ domani e domenica a Braunschweig. Il ministro dell’interno del Bassa Sassonia, Boris Pistorius, ha lanciato un appello affinche’ chi volesse protestare contro l’Afd “scelga di manifestare in modo pacifico”.