Alla vigilia del nuovo anno ebraico, l’Ufficio Centrale di Statistica israeliano ha diffuso i dati ufficiali della popolazione. Israele ha raggiunto i 9.795.000 abitanti con un incremento del 2,1% rispetto allo scorso anno: gli ebrei sono 7.181.000 (73,3%), gli arabi 2.065.000 (21,1%), 549.000 sono cittadini classificati come “minoranze” (5,6%).
Il tasso di crescita della popolazione ebraica è più basso rispetto al tasso generale, attestandosi all’1,6%.
Il 44,2% degli ebrei israeliani sopra i 20 anni si identifica come laico, il 21% afferma di essere tradizionale ma non religioso, l’11,7% religioso-tradizionale, l’11,5% religioso e il 10,8% ultraortodosso. Il dato indica una diminuzione della popolazione laica e un incremento di quella ortodossa.
Secondo le stime, si prevede che entro la fine del 2024 gli abitanti supereranno i 10 milioni, nel 2048 saranno 15 milioni e oltre 20 milioni nel 2065.
Sono nati 172.000 bambini, numero in calo rispetto ai 177.000 dello scorso anno. Sono 66.000 i nuovi immigrati (olim hadashim) e 48.000 i decessi.