Lamentarsi del caldo mi sembra ormai fuori moda ed assolutamente di cattivo gusto.
A Madrid si usa dire che l’anno è suddiviso in 6 mesi di inverno e 3 di inferno, cosa ne sia dei restanti 3 non è ben chiaro. Ebbene durante i mesi infernali la vita del madrileno medio cambia drasticamente. Se la tua macchina è parcheggiata in strada potrai utilizzarla solo dopo il calar del sole, che in questo paese accade intorno alle 22:30. Durante il giorno tutte le finestre della casa sono chiuse e le stanze lasciate in una penombra tendente al buio.
I fornelli ed il forno cadono in disuso, rimpiazzati da frullatori e, nelle migliori delle ipotesi, microonde. I pasti consumati con la forchetta in una mano ed il ventaglio , molto spagnolo!, nell’altra.
La città cambia aspetto, insomma, nell’attesa del ritorno dei 6 mesi che preferisco.
Vi propongo oggi una ricetta fredda, ovviamente, dal sapore fresco e vibrante: il Tabulè.
Si tratta di un’insalata mediorientale di origine libanese, facile da preparare e che si conserva in frigo almeno 3 giorni. Puo essere un piatto unico o un contorno.
Ingredienti
1 tazza di burgul o cous cous
2 tazze di acqua bollente
Mezza tazza di prezzemolo fresco tritato finemente
Mezza tazza di menta fresca tritata finemente
2 pomodori maturi tagliati a cubetti
1 cetriolo tagliato a cubetti
Succo di 2 limoni
Olio di oliva
Sale e pepe
Preparazione
Mettete il burgul o cous cous in una ciotola e condite con un poco di olio di oliva. Versateci sopra l’acqua e coprite con un coperchio o pellicola e lasciate riposare per circa 20 minuti.
Mentre il burgul riposa, preparate gli ingredienti freschi. Tritate prezzemolo e menta, tagliate le verdure a cubetti e mettete in una ciotola separata. Una volta che il burgul è pronto trasferitelo in una ciotola grande, aggiungete i pomodori e cetrioli, la menta ed il prezzemolo e condite con il succo di limone e olio di oliva, sale e pepe. Mescolate bene tutti gli ingredienti, coprite la ciotola con pellicola e lasciate in frigorifero per almeno un’ora.