La trasmissione della memoria della
Shoah alle nuove generazioni compie un passo importante: questa mattina,
l’Istituto Comprensivo “Via Solidati Tiburzi” di via Ettore Paladini, al
quartiere Portuense a Roma, nel Municipio XI, è stato intitolato a Piero
Terracina, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz e venuto a mancare
l’8 dicembre 2019.
Nel corso della sua vita, Piero
Terracina è stato molto attivo come testimone della Shoah, incontrando studenti
di molte scuole. Questa iniziativa ha pertanto coronato il suo percorso
dedicato alla memoria, lasciando una traccia importante che rimarrà come punto
di riferimento per gli alunni di questo istituto di oggi e di domani.
Questa decisione assume ancor più
valore alla luce di come le leggi razziali lo avessero colpito, lui come gli
altri ebrei, nell’ambito scolastico: nel 1938, infatti, quando Piero aveva
appena 10 anni, fu espulso dalla scuola pubblica.
Alla cerimonia di svelamento della
targa erano presenti l’Assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel Gotor, in
qualità di delegato del Sindaco, il Presidente del Municipio Roma XI Gianluca
Lanzi, la Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di
Segni, la Presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, il
Presidente dell’Associazione Progetto Memoria Lello Dell’Ariccia. Hanno
partecipato anche altri due sopravvissuti allo sterminio nazista, Edith Bruck e
Sami Modiano, quest’ultimo particolarmente legato a Terracina oltre che dal
destino anche da un sincero sentimento di amicizia.
Ad arricchire l’iniziativa di ricordo
di Piero Terracina, anche un ulivo che è stato piantato alla sua memoria e
l’inaugurazione di una mostra con vari pannelli, mentre gli studenti
dell’istituto hanno accompagnato la cerimonia con il canto di alcuni brani.