Una delle prime cose che mi è stata raccontata quando ci siamo trasferiti a Madrid è che la capitale è il porto più importante di Spagna. Non bisogna avere grandi conoscenze di geografia per sapere che il mare non bagna la mia città e che quindi questa frase sia un’enorme bugia.
Ed invece è proprio vero, Madrid è il centro di distribuzione ittica più importante della Spagna. Tutto il pesce che viene pescato nel Paese viene poi trasportato qui e successivamente distribuito. Di conseguenza i prodotti venduti qui sono i migliori e le famiglie madrilene possono godere di qualità e prezzi decisamente abbordabili.
Ho potuto così ritrovare sapori legati alla mia infanzia utilizzando prodotti locali.
Quello che sicuramente mi piace di più è il baccalà, adoro la sua consistenza ed il suo sapore, e lo preparo, ovviamente, nella versione napoletana.
Non è sicuramente da considerare un piatto light… ma una volta ogni tanto…. ne vale veramente la pena.
Baccalà alla napoletana
Ingredienti:
1 kg di baccala dissalato
800 gr di pomodori pelati
Olive nere
Capperi
3 spicchi d’aglio
Olio extra vergine di oliva
Olio per friggere
Farina
Prezzemolo
Peperoncino
Preparazione:
Ci sono due versioni della ricetta, io non tolgo mai la pelle al pesce, ma c’è a chi non piace. Tagliate il baccalà a pezzi grandi, asciugatelo bene, passatelo nella farina e friggetelo. Mettetelo su carta assorbente e nel frattempo preparate la salsa. In un tegame fate soffriggere l’aglio ed aggiungete poi i pelati, schiacciandoli con una forchetta.
Coprite e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 20 minuti.
Aggiungete poi il pesce alla salsa e fate cuocere per altri 20 minuti. Subito dopo mettete le olive ed i capperi e all’ultimo momento un poco di basilico.