L’Iran ha intenzione di riavviare il reattore nucleare ad acqua pesante di Arak, proseguendo nel graduale disimpegno dal trattato nucleare firmato nel 2015: lo ha affermato il responsabile dell’organizzazione dell’energia atomica iraniana, Ali Akbar Salehi, le cui dichiarazioni sono state riportate dall’agenzia di stampa iraniana Isna. Un reattore ad acqua pesante può servire a produrre del plutonio di qualità militare, utilizzabile in una testata nucleare. In un rapporto pubblicato all’inizio del 2016 l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea) aveva indicato che Teheran aveva adempiuto agli obblighi derivanti dal trattato sul nucleare del 2015 ritirando il nucleo del reattore di Arak e rendendolo inoperativo. Dopo il ritiro unilaterale statunitense dal trattato e le sanzioni commerciali imposte all’Iran, la Repubblica Islamica ha tuttavia iniziato a venir meno gradualmente ai propri impegni, ad iniziare dal superamento della quota massima di uranio arricchito permesso.