Il presidente egiziano Abdel Fattah
al-Sisi ha paragonato la guerra dello Yom
Kippur del 1973 a una gara automobilistica tra Israele, definito come una
Mercedes, e l’Egitto, paragonato a una
Seat. “Le grandi differenze di potere non hanno scoraggiato l’Egitto o il suo
esercito: è stato come guidare una Seat contro una Mercedes”, ha detto
al-Sisi intervendo a un evento in occasione dei 45 anni da quella che il mondo
arabo chiama la Guerra d’Ottobre. “Sinceramente, era chiaro che la
Mercedes avrebbe vinto, chi avrebbe mai pensato di vedere una Mercedes in
competizione con una Seat, a parte gli uomini veri?”, ha aggiunto. “I
risultati della guerra sono una forma di miracolo: le perdite hanno portato
Israele ad accettare il trattato di pace, c’erano migliaia di morti e non erano
disposti ad averne altri”, ha proseguito al-Sisi. “Se l’esercito
egiziano è riuscito a farlo in passato, potrebbe riuscire a farlo ancora:
Israele non ha subito tante perdite dalla
guerra di ottobre fino ad oggi”, ha concluso il presidente dell’Egitto.