È tradizione degli ebrei libici preparare la bsisa la sera di Rosh Chodesh Nissan, prima della festa di Pesach. L’impasto, fatto di farina e spezie, oltre a zucchero e datteri, ricorda simbolicamente l’inaugurazione del Mishkan (Tabernacolo), avvenuta il primo giorno del mese di Nissan.
Si usa mettere all’interno del composto anche le chiavi di casa, a simboleggiare che il Signore apre il nostro cuore senza bisogno di nulla, e le fedi nuziali, in ricordo delle donne che offrirono i propri gioielli per la costruzione del Tabernacolo.
Prima di mangiare la bsisa, il capofamiglia amalgama con le chiavi l’impasto, aggiungendo l’olio di oliva e recitando una benedizione in arabo libico.
Come buon augurio, si usa fare la bsisa in tutte le ricorrenze gioiose: l’inaugurazione di una casa, di un’attività, il matrimonio, bar e bat mitzvà e brith milà.
Di seguito la ricetta:
INGREDIENTI:
250 g di farina
1 pugno di mandorle
1 pugno di nocciole
4 datteri
2 cucchiai di semi di finocchio
2 cucchiai di semi di coriandolo
100 g di zucchero
olio d’oliva
PREPARAZIONE:
Tostare tutti gli ingredienti separatamente. Poi tritarli e mescolarli con lo zucchero. Prima di mangiare aggiungere olio di oliva.