“Le cose che ci fanno paura” di Keren David (Giuntina) è un romanzo di formazione che si rivolge, universalmente, a tutte le età. Un racconto che dipinge la realtà dell’antisemitismo di oggi con le pennellate di due adolescenti piene di speranza. Del resto, cosa può far paura a due gemelle che vivono a Londra nei nostri giorni? Due gemelle apparentemente troppo diverse l’una dall’altra. Lottie: riservata, diligente, alta e bionda. Evie: simpatica, bassa statura e voglia di vivere tutto con leggerezza. Eppure, in maniera totalmente inaspettata, quando l’antisemitismo busserà alla porta delle loro case, le due sorelle scopriranno non solo di essere simili, ma di essere tutto ciò che non avevano mai creduto. Così grazie a Noah e Hannah comprenderanno la bellezza delle loro origini, cosa significa avere paura di non essere accettate per la loro religione, ma soprattutto l’incredibile meraviglia dell’orgoglio di essere chi siamo, a prescindere da tutte le diversità. Una prosa ironica ed esilarante diverte il lettore portandolo ad una riflessione profonda. Ma soprattutto un romanzo che sa raccontare la diversità in maniera positiva. La diversità è qualcosa che deve renderci orgogliosi, non impauriti, ed Evie e Lottie lo insegneranno pagina dopo pagina.